E’ davvero difficile capire per quale motivo in Italia sia impossibile gestire Nest da Alexa usando la lingua italiana e con procedura alla portata di tutti.
Da qualche tempo, infatti, non è più possibile gestire il proprio termostato intelligente di Nest, oppure uno dei diversi modelli di videocamera di sicurezza, usando la voce con Amazon Alexa.
Fino a qualche tempo fa si poteva aggirare questo limite usando il If This Than That. Sapete di cosa parliamo?
E’ una piattaforma che viene utilizzata per mettere in comunicazione tra loro dispositivi che normalmente non lo sarebbero, oppure per impartire comandi ai propri apparati, a seconda di alcune situazioni.
Spiego meglio: è possibile inviare una mail a determinati destinatari quando si raggiunge una certa posizione geografica, oppure è possibile accendere le luci smart di casa, quando le previsioni del tempo segnalano un temporale in zona.
In realtà le combinazioni potrebbero essere davvero infinite e gli apparati compatibili sono centinaia. Sono molti, ma non c’è il termostato Nest tra questi.
Da qualche mese, infatti, da quando gli account Nest sono stati migrati verso la piattaforma di Google, l’integrazione tra Nest e IFTTT non funziona più.
L’unico modo per continuare ad usarla è non migrare il proprio account da Google a Nest, ma questo causa alcune limitazioni dei servizi. Insomma, è una specie di vicolo cieco…
Rispondo a coloro che potrebbero chiedersi perché il servizio è così interessante e rilevante. Quando siete dentro casa, potete alzare o abbassare la temperatura del riscaldamento senza spostarvi dalla poltrona.
Quando siete fuori casa, potete inviare il comando di accendere il riscaldamento senza bisogno di toccare il telefono.
Nest funziona (ovviamente) alla perfezione con Google Home e l’assistente di Google.
La situazione è molto curiosa: aprendo la app di Amazon Alexa, se il Marketplace è configurato per il mercato americano, la skill di Google Nest è disponibile, non succede invece se usate il Marketplace italiano ed è davvero una condizione singolare.
Potete sempre spostare momentaneamente la vostra collocazione geografica, installare la skill e poi riportare il tutto con la localizzazione italiana, ma poi non avete la certezza che tutto funzioni correttamente, perché una skill sarebbe in lingua inglese, le altre in italiano e non sempre il sistema gradisce.
Io ho dovuto resettare completamente il mio account e spazzare via tutte le configurazioni già fatte, ripartendo da zero anche nell’uso dei vari Amazon Echo.
Tra i marchi più popolari dei termostati smart, Google Nest è l’unico che manca all’appello nella gestione di Amazon Alexa.
tado° con il suo termostato smart e Netatmo con il prodotto equivalente hanno skill perfettamente funzionanti, così come quelli di BTicino, di Wurth e di KBlue.
In pratica, tutti i prodotti possono essere gestiti con la voce per accenderli, spegnerli, cambiare modalità e per alzare o abbassare la temperatura desiderata.
Rimane un super mistero il motivo per cui invece Nest non renda disponibile la app da noi. Indago. Modalità investigatore accesa.
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