Sono arrivati oggi i dati IDC dedicati alle vendite degli smartphone a livello globale e salutano Apple leader a livello mondiale nell’ultimo trimestre 2019.
Le vendite degli ultimi iPhone hanno dato nuova linfa ai numeri di Cupertino, che hanno segnato una crescita del 7.9% tra ottobre e dicembre, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fa impressione leggere alcuni numeri: il solo iPhone (nelle sue diverse varianti) ha venduto in 90 giorni ben 73,8 mini di pezzi, portando la quota di Cupertino al 20%, cifra che vale la leadership mondiale.
Dietro Apple c’è Samsung con 69.4 milioni di pezzi, grazie a cui ha totalizzato il 18.8% del mercato, che vale la seconda posizione. La differenza fondamentale è che Apple genera queste cifre con un portfolio ristretto, mentre Samsung può contare su un catalogo ricchissimo, il cui prezzo medio è molto più basso. Samsung ha registrato un calo dell’1.2%
Dietro Apple e Samsung, c’è Huawei, che ha occupato il 15.2% del mercato, dopo aver venduto 56,2 milioni di pezzi. Le vicende che conosciamo, su scala globale, ha causato una contrazione del 7.2%.
Al quarto posto c’è Xiaomi, che vende 32.8 milioni di pezzi e cresce del 31.1% per arrivare all’8.9% del totale. OPPO invece ha l’8.3% di share, con una crescita più contenuta del 4.2%.
Nel totale, invece, il mercato si è contratto di circa il 2.3% per vendite totali che sono arrivate a 368,8 milioni di pezzi nel trimestre. Sul singolo periodo, se si confronta il dato con il quarto trimestre, la diminuzione è solo dell’1%, ma se si guarda su scala globale al dato di vendita, la perdita è più consistente.
Le vendite nell’anno sono state di 1 miliardo e 371 milioni di pezzi, nel complesso Samsung è leader con il 21.6%, Huawei seconda con il 17.6%, Apple al terzo con il 13.9%.
Dietro di loro, ci sono sempre Xiaomi e OPPO. Un mercato un po’ in contrazione, che ancora non ha benefici dalla nuova ondata 5G.