Samsung Galaxy Unpacked, riflessioni del giorno dopo

Si è celebrato ieri a San Francisco il Samsung Galaxy Unpacked, che ha messo molta carne al fuoco, così tanta che serve del tempo per metabolizzare.

Questa mattina ho cercato di mettere a fuoco tutto ciò che ho visto ieri a Londra e non vi nascondo che sono rimasto colpito a metà.

Colpito dal Galaxy Z Flip e dal nuovo S20+, mentre non posso dire di essere deluso, ma nemmeno travolto dalla passione per S20 Ultra, che per me è “troppo”.

Troppo grande, troppo pesante, troppo spesso, anche se la fotocamera di 108 mpx con uno zoom 100X mi stuzzica molto.

Come sempre, si tratterà di provare i nuovi prodotti per capire quale sia la qualità complessiva della proposta.

Un dato rilevante che possiamo ricavare dalla presentazione di ieri è quello della corsa dei prezzi, che oggi partono da 929 euro, cifra importante che strizza l’occhio a chi acquista il telefono attraverso un operatore telefonico.

Perché mi piace Galaxy Z Flip

Quello che mi ha colpito di Galaxy Z Flip è la sensazione di solidità, quella di un telefono che sembra usare una tecnologia “rodata” e non lascia spazi a dubbi amletici sulla sua tenuta nel tempo, più o meno il contrario di quello che trasmette Motorola Razr, che scricchiola dopo 24 ore di utilizzo ogni volta che la cerniera si apre.

E poi il software: la personalizzazione di Samsung è indubbiamente la migliore oggi disponibile sul mercato, quella che in assoluto dà più soddisfazioni per qualità e completezza.

Nello Z Flip è ancora migliore perché l’interfaccia cambia a seconda che il dispositivo sia usato aperto del tutto o solo con l’angolo a 90 gradi.

Quello che mi piace meno è lo schermino frontale, che è invece davvero piccolo e sulla cui utilità nutro qualche perplessità.

Perché mi perplime S20 Ultra

Il telefono è pesantissimo, lo schermo semplicemente enorme e il gradino della fotocamera è davvero ingombrante, oltre che scomodo quando si appoggia il telefono su una superficie piana.

La qualità di costruzione sembra eccellente, come sempre, ma 6.9 pollici di diagonale sono davvero impegnativi per il trasporto e per l’uso con una sola mano.

Senza contare il peso, che è addirittura oltre i 220 grammi e comincia a presupporre un training in palestra per il trasporto o l’uso con singola mano.

Quello che però mi piace meno è quello scalino sul blocco fotocamera che è davvero molto visibile.

Al di là del mio gusto personale sulle dimensioni, la certezza che abbiamo è comunque quella di avere prodotti molto completi, potenti, con dettagli unici come la ripresa in 8K, resa possibile dal nuovo processore e che presto diventerà uno standard sui top di gamma.

Prodotti da vedere per apprezzarli

Come nel caso di S10, anche questo S20 richiede uno sforzo particolare e un dettaglio non indifferente, ovvero quello di vedere il telefono dal vivo per apprezzarlo in modo corretto.

Questo è un dispositivo potente, completo, con un approccio molto serio, soprattutto per quanto riguarda il software e i suoi aggiornamenti.

Galaxy S10 ha ricevuto un aggiornamento dopo quasi 6 mesi che ha introdotto tutte le novità di Note 10, cosa che raramente gli altri fanno.

Ecco perché sono sicuro che al di là dei commenti della prima ora, questi dispositivi saranno un ottimo acquisto.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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