E’ stata presentata ieri la soluzione di Trovapp, ovvero la app che cerca le app, per usare il vostro telefono Huawei senza Google Apps.
Lo so, la sintesi non è semplicissima da comprendere, ma ci sono qui io per spiegare tutto!
Come forse saprete, da qualche mese Huawei ha un piccolo problema di relazione con gli Stati Uniti, che per qualche misteriosa ragione hanno deciso di trasformarla nel nemico pubblico numero uno.
Il presidente Trump ha inserito l’azienda nella lista degli amici dei nemici, vietando alle società statunitensi di fare business con i cinesi.
L’amministrazione americana in realtà ha poi concordato una serie di proroghe, oltre a deroghe speciali, come quella concessa a Microsoft, per cui alcuni soggetti continuano ad avere rapporti regolari con Huawei.
Google, invece, ha applicato alla lettera le restrizioni, smettendo di certificare i nuovi dispositivi di Huawei per l’accesso alle Google Apps.
Questo significa che comprando i modelli realizzati dopo il blocco americano, nello specifico solo il recente Mate 30 Pro, non troverete a bordo Google Maps, Contatti Google, google Foto, Google Keep, G Pay e le altre app marchiate Google.
Quello che è però più importante è che nel telefono non trovate la app “google play services”, a cui molte altre applicazioni si appoggiano per avere informazioni sulla posizione geografica, sull’orario certificato e così via.
Per farvi un esempio: alcune applicazioni bancarie non si possono nemmeno aprire se non ci sono i Google Play Services.
La nuova soluzione Trovapp vi permette di cercare le app presenti nel Google Play Store per sapere se è scaricare nella app gallery di Huawei, in applicazioni come ApkPure oppure se la specifica soluzione va usata come “webapp”, ovvero usata navigando su un sito internet, come nel caso di YouTube.
Dovrei farvi decine di casi specifici per capire di cosa stiamo parlando: prendo ad esempio la app MyVodafone.
Cercando su Trovapp come scaricare MyVodafone, vi verrà indicato che non ci sono opzioni valide né su AppGallery, né su ApkPure, ma dovrete optare per l’uso del sito di vodafone per fare le cose che avreste fatto con la app.
Lo stesso vale, ad esempio, per Banca Intesa, la cui app non è disponibile.
Se cercate invece Google Maps, trovate oltre all’applicazione di Google anche soluzioni alternative come Here oppure Maps.me.
E’ importante sottolineare che quando cominciate ad usare Trovapp vi viene proposto di scaricare ApkPure, perché Trovapp non fa repository di applicazioni.
Se in passato avete usato un telefono Huawei che aveva i Google Services e vi siete registrati anche con un account Huawei, il ripristino dei dati da quello stesso account trasporterà anche tutte le app che avete usato in passato.
Quindi, per fare un esempio, se avevate un mate 20 e scegliete di passare al 30, allora basterà inserire le credenziali Huawei per ritrovare tutte le app precedentemente installate.
Nel caso, però, stiate cercando qualche cosa di nuovo, Trovapp viene in vostro aiuto. Senza Google Services si può vivere, è solo una questione di abitudine.
Non tutte le app alternative hanno la stessa qualità, ma tutto sommato la sostanza c’è.
Attenzione a WhatsApp, in maniera particolare alla composizione della chat: momento di svolta significativo a…
Tanti nuovi canali sul digitale terrestre che permettono agli utenti di guardare il meglio della…
Lidl rappresenta per tutti un punto di riferimento anche quando si parla di tecnologia e…
Il sistema keyless è ormai lo standard nelle vetture moderne, ma non è tutto oro…
Dalle citazioni nascoste ai livelli segreti, ecco alcuni dei momenti più sorprendenti in cui gli…
Il nuovo aggiornamento di WhatsApp non è sicuramente quello che gli utenti stavano aspettando: avrà…