Quella del sistema operativo di Google è una condizione curiosa: la preview di Android 11 è già stata distribuita prima che molti produttori aggiornino ad Android 10.
La roadmap completa prevede l’uscita di una versione developer da qui ad agosto, per avere un aggiornamento definitivo alla fine dell’estate.
Oggi io ero un po’ disastrato, non ho avuto il tempo di dedicarmi all’installazione della preview, ma lo hanno fatto in molti.
La nuova versione di Android ha il pieno supporto al 5G, una migliore gestione della memoria, ci sono notifiche con “le bolle” ma le novità ad oggi visibili non sono tantissime.
Ci sono alcune novità minori come la possibilità di usare il bluetooth quando il dispositivo è in modalità aereo.
Altra novità utile: quando si apre la fotocamera, il telefono va automaticamente in modalità “non disturbare”. In questo modo la vibrazione non rovina foto e video.
C’è anche il supporto per memorizzare la patente in formato digitale, ma è un’opzione valida per gli Stati Uniti e non sappiamo dove funzionerà.
Molta cura per la privacy e per la sicurezza, con un nuovo modo di gestire i permessi, con nuove API per i controlli biometrici.
Per gli utenti non c’è molto di nuovo da vedere, le novità principali sono “sotto il cofano”, con l’unica cosa visibile davvero rilevante nella personalizzazione del menù di condivisione.
Siete pronti a fare da cavie? Se poi i produttori dovessero distribuire Android 10 nel frattempo, non sarebbe così male…