Nel contesto surreale del Mobile World Congress cancellato per il Coronavirus, abbiamo conosciuto il nuovo Huawei Mate Xs e le altre novitĂ di Huawei.
RIcharard Yu ha comunicato i dati complessivi relativi al 2019 con l’azienda al secondo posto globale, con una crescita del 170% sui dispositivi indossabili.
Il primo argomento presentato è quello dell’ecosistema Huawei, uno scenario con lo smartphone al centro, 8 categorie di dispositivi connessi, 4 modi per connettere centinaia di prodotti dalle stampanti, ai proiettori, passando per gli aspirapolvere.
La presentazione si presenta ricca e lunga, con una serie infinita di prodotti da presentare. Huawei non riesce a resistere alla tentazione di fare confronti con la concorrenza, lo ha fatto anche oggi confrontando Mate X con il Galaxy Fold.
Era solo l’antipasto prima del lancio di Mate Xs, con uno schermo che aperto è da 8 pollici, chiuso ha un lato da 6.6 pollici, l’altro da 6 pollici.
Uno schermo enorme che viene costruito però con una tecnologia che lo rende estremamente resistente, con una soluzione meccanica che è più resistente ed è realizzata con una lega estremamente forte.
Il modem è il Kirin 990, con una CPU più veloce rispetto al modello precedente, con un processore neurale che è addirittura del 460% più potente del precedente, con un modem 5G stand alone.
Un processore, il Kirin 990, che secondo le indicazioni di Huawei è più potente del modello 865 di Qualcomm, ma su questo bisogna approfondire perché i benchmark di Qualcomm erano molto diversi.
Il nuovo Kirin 990 rende il Mate molto veloce pur avendo un consumo molto contenuto. La batteria è da 4.500 mAh con una carica che è dell’85% piĂą veloce rispetto al primo Mate.
Ci sono 4 fotocamere con sensore principale da 40 mpx, un grandangolo da 16 mpx zoom da 8 mpx e la quarta invece è la TOF per le elaborazioni delle distanze.
A bordo di Mate Xs c’è Android 10, con una nuova interfaccia utente piĂą elaborata e con una soluzione multi window particolarmente utile con uno schermo così grande. Non ci sarĂ l’accesso al Play Store.
Il nuovo Mate Xs costerĂ 2.499 euro e sarĂ venduto per la prima volta in tutto il mondo.
Huawei Mate Pad è il secondo prodotto di oggi
Display da 10.8 pollici con cornici super ridotte, superficie/schermo con rapporto del 90%, superiore a quello di qualunque altro prodotto oggi disponibile.
Spessore da 7.2 mm e peso di 460 grammi, con quattro speaker che si attivano a seconda della posizione e con quattro microfoni per rosicare a cogliere il suono anche da lontano, in particolare quando si comando gli assistenti virtuali oppure per le videochiamate.
Anche qui è presente il processore Kirin 990 con il supporto al 5G.
Il caricatore ha una potenza di 40W, con una carica wireless da 27W e il reverse charge wireless.
Il nuovo Matepad ha un software ottimizzato per l’esperienza d’uso, con un sistema multi-window molto simile a quello di iPad.
Il sistema si chiama “App Multiplier” e supporta circa 3.000 applicazioni. Gli sviluppatori potranno adattare le app alla nuova opzione in pochi minuti.
Ci sono anche soluzioni molto interessanti come il drag and drop tra dispositivi diversi.
Il nuovo Mate Pad supporterĂ la tastiera magnetica che funzionerĂ anche come supporto da tavolo e promette una scrittura molto comoda.
In piĂą, il Matepad supporterĂ anche il pennino Huawei Pencil, che si aggancia magneticamente al tablet.
Il nuovo Matepad Pro avrĂ prezzi a partire da 549 euro, mentre la versione 5G avrĂ un prezzo base di 799 euro.
La Huawei Pencil costerĂ 79 euro, la tastiera invece 129 euro.
MateBook X Pro arriva in versione 2020
Tra le novitĂ del 2020 c’è anche una nuova versione del Matebook X Pro che avrĂ un prezzo a partire da 1.499 euro.
A questo si aggiunge anche una versione da 15 pollici del nuovo Matebook D. Anche in questo caso c’è un upgrade dell’hardware, con la decima generazione di Intel, un nuovo ventilatore per la dissipazione del calore.
Nell’ecosistema Huawei anche il Wifi 6+
Oggi durante l’evento virtuale di Huawei abbiamo conosciuto anche il nuovo Router Wifi AX3, che introduce lo standard wifi 6+, che credo arrivi per la prima volta sul mercato.
All’interno un processore quad core molto potente, per una performance di alto livello, anche se il design non è il massimo.
Arriva anche il nuovo prodotto Huawei 5G CPE Pro 2, che ha una capacitĂ di connessione fino a 3.6 gbps in download, con ben 11 bande disponibili 5G, che poi possono essere condivise con l’uso del wifi 6+.
AppGallery, l’alternativa al Play Store
Continua il processo di “separazione” tra Huawei e Google, che oggi ha visto una nuova tappa con la presentazione di una rinnovata Huawei App Gallery, che raccoglie sempre piĂą app e permette anche di usare alcune app senza installarle.
Il lavoro è ancora lungo, sostituire il Google Play Store non sarà semplice, perché esistono decine di app il cui funzionamento è condizionato dalla disponibilità dei Google Play Services.
Questa sera la sfida piĂą difficile da affrontare per Huawei.