Recensione Huawei Matebook X Pro 2020, bellezza e potenza

La recensione Huawei Matebook x Pro 2020 mi fa sconfinare in un’area che non è di mia assoluta competenza, perché le mie prove di computer sono più empiriche che tecniche.

Provo decine di laptop ogni anno, ma cerco di farlo senza quasi leggere la scheda tecnica, perché quella che mi interessa è l’esperienza d’uso, che spesso va oltre le semplici specifiche.

Ovvio che un computer con processore i3 avrà prestazioni inferiori a quelle di un dispositivo con i7 di ultima generazione, ma tento comunque di non farmi condizionare dalla sola scheda hardware.

Partendo da questo presupposto e ignorando al momento il suo prezzo, devo ammettere che Huawei Mate X Pro 2020 è un piacere per gli occhi, ma anche un prodotto completo e performante.

Bello da vedere, perché è sottile, abbastanza leggero e con finiture molto eleganti, oltre che con cornici quasi invisibili, ma completo e performante perché alla dotazione hardware affianca soluzioni pratiche come le porte USB A e C che sono presenti contemporaneamente.

La batteria ha un’ottima performance e nel complesso parliamo di un computer da inserire in fascia Premium.

COSA MI PIACE

  • Display con cornici sottili
  • Durata della batteria
  • La tastiera
  • Il touchscreen

COSA NON MI PIACE

  • La webcam frontale nella tastiera
  • Lo schermo riflette molto

Non credo serva un fenomeno per intuire che questo prodotto sfida la linea MacBook Pro di Apple, rispetto al quale è leggermente più sottile e beneficia della disponibilità del touchscreen.

In più, la scheda grafica è di Nvidia, forse leggermente superiore alla Iris di Intel che Apple adotta nella versione 13 pollici. La AMD Radeon viene infatti usata nella versione gigantesca da 16 pollici.

Resta poi da capire quale sistema operativo sia meglio per voi, probabilmente se avete un iPhone e un iPad sarà un Mac, se avete uno smartphone Android un Windows, ma non è scontato, tocca a voi decidere.

Recensione Huawei Matebook X Pro: il design

Questo computer ha uno spessore di 14 mm e un peso di 1.3 kg, ha finiture splendide in grigio satinato. un po’ più scuro rispetto a quello di Apple.

Ci sono due porte USB-C, di cui una compatibile Thuderbolt 3, una porta USB-A e il connettore jack da 3.5 mm, dotazione più sufficiente per un dispositivo di questo spessore e di questa categoria.

L’unica cosa che non mi piace proprio rispetto alle scelte estetiche è il posizionamento della webcam, che è inserita sotto uno dei tasti funzione della tastiera, ma rende praticamente impossibile avere un’inquadratura decente quando si usa il computer per videochiamate.

E’ vero che questa soluzione permette di ridurre le cornici al minimo, ma non è pratica.

In compenso il Matebook X Pro si apre con una facilità disarmante e senza alcuna fatica e si posiziona in modo saldo a qualunque angolatura la si voglia usare.

Comodo anche il pulsante di accensione che nasconde il sensore per le impronte digitali: purtroppo per l’uso della fotocamera nascosta, con questo computer non si può sfruttare il riconoscimento del volto di Windows Helio.

Tastiera e trackpad

La tastiera di questo computer è un piacere assoluto. Credo sia una delle migliori usate negli ultimi mesi, di sicuro migliore di quella del mio MacBook Pro con Touch Bar, che ho già sostituito una volta e i cui tasti tendono nuovamente ad incastrarsi. Non succede più con il modello del 2020, ma purtroppo per chi ha speso migliaia di euro prima è uno scotto da pagare non indifferente.

I tasti di MateBook X Pro sono ben distanziati, hanno una corsa pressoché perfetta e sembrano non stancare mai.

Come per molti prodotti di questa categoria, anche la tastiera del nuovo computer di Huawei si illumina, in più ha una finitura che evita danni in caso di rovesciamento accidentale di qualche goccia.

Non pensate però di rovesciare una lattina di coca cola sul computer e di farla franca.

Il Trackpad è enorme, facile da usare, ma a volte un po’ troppo sensibile e rischia di captare click anche quando in realtà voi state spostando la mano sulla tastiera e lo sfiorate inavvertitamente.

C’è anche il click destro, per emulare in tutto e per tutto le funzioni di un mouse tradizionale.

Lo schermo

Il display è un vero capolavoro: 13,9 pollici , con un angolo di lettura di 178 gradi, 450 nits di luminosità, un contrasto 1.500:1 e una definizione 3K 3.000 x 2.000.

Le cornici sono di 4.4 mm e il rapporto schermo superficie è del 91%. Il multitouch funziona con 10 punti di contatto.

Volete di più?

Ovviamente, la cornice inferiore è leggermente più grande, ma non dà alcun fastidio nel punto in cui la si nota di meno. Come anticipato, la magia di soli 4.4 mm sulla parte superiore è riuscita grazie allo spostamento della webcam, che però è penalizzante.

Bisogna capire cosa per voi conti di più tra cornici ridotte e webcam utile allo scopo.

Lo schermo è molto luminoso, ma suggerirei agli ingegneri Huawei di ridurre un po’ l’aggressività della riduzione automatica della luminosità perché spesso lo schermo è troppo scuro.

Questo si nota perché la superficie del display è molto riflettente e quindi a volte la lettura è un po’ intralciata dai due fattori che si incrociano.

Comodissimo il touchscreen.

Batteria e performance

Ci sono due opzioni per Huawei MAteBook X Pro 2020: si possono scegliere i processori i5 o i7 della decima generazione di intel, mentre la scheda grafica è una Nvidia Geoforce MX 250 con 2 GB di RAM, mentre la memoria ram del dispositivo è di 16 GB.

Si possono scegliere diversi tagli di memoria SSD fino ad 1 TB, mentre la batteria da 56 Wh offre una giornata intera di lavoro senza bisogno di ricaricare.

Sto provando un dispositivo con un processore i7 ed è abbastanza silenzioso, non ci sono particolari surriscaldamenti, né rumore eccessivo della ventilazione.

E’ possibile selezione la prestazione del processore io ho usato quasi sempre better, senza notare particolarmente la differenza di risultato ad esempio facendo editing video.

La durata della batteria dipende dalla luminosità dello schermo e dal volume che viene scelto per l’audio, ma in generale ho potuto usare per un’intera giornata di lavoro senza aver bisogno di ricaricare.

Sono arrivato ad un utilizzo complessivo di circa 7 ore, che non è male per un dispositivo di questa dimensione e con un display così grande.

L’audio invece aveva accesso in me molte aspettative, perché ci sono speaker separati per alti e bassi montati su una doppia sospensione che ha il compito di isolare dal resto della struttura, ma il risultato finale è quello di un suono super “medioso” con pochi bassi, non mi è piaciuto molto.

Recensione Huawei Matebook X Pro 2020, le conclusioni

Ho usato per diverse settimane questo computer e preparare la recensione Huawei MateBook X Pro 2020 è stato un vero piacere, uno di quei casi in cui quello che dovrebbe sembrare un lavoro invece è quasi un divertimento.

Un computer bello, completo, con uno schermo pazzesco, una batteria potente e finiture molto curate. Tra i computer windows è uno dei più eleganti che ho provato di recente e per chi ha altri dispositivi di Huawei adesso c’è anche la forza di un ecosistema in cui i prodotti comunicano tra loro in modo semplice.

Non ho dubbi, il nuovo Huawei MateBook X Pro 2020 è promosso. Il prezzo, non è dei più morbidi, per la versione i7 oggi ci vogliono 1.881 euro. Se vi può interessare, lo trovate su Amazon cliccando QUI.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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