Motorola ha presentato oggi su scala globale il nuovo Moto G 5G Plus, che sfida la fascia di mercato al prezzo di 399 euro.
Questo è l’attuale “entry point” degli smartphone 5G, presidiato da Xiaomi, Huawei e ora anche da Motorola, un chiaro segnale di quanto sarà strategica questa fascia di prezzo con la maggior diffusione del nuovo standard di comunicazione mobile.
Moto G 5G Plus è prima di tutto uno scioglilingua, perché riuscire a pronunciarne il nome senza incespicare da qualche parte non è così facile! Ma vale la pena fare la fatica, perché molti vorranno dire questo nome ad un commesso dentro un negozio quando sarà il momento di scegliere cosa comprare.
Questo perché la proposta di Motorola è in linea con quella della concorrenza: all’interno c’è i l processore Snapdragon 765 con un modem 5G, abbinata vincente già provata con soddisfazione su altri smartphone.
Ci sono 4 gb di Ram e 64 gb di memoria, che potrebbero fare un po’ storcere il naso, ma c’è anche l’espansione di memoria che può arrivare fino ad 1 tera complessivo, quindi con tutto lo spazio del mondo per tutte le esigenze.
In Italia non ci saranno altre varianti con dotazioni differenti: la combinazione 4/64 sarà l’unica sul mercato, attraverso la distribuzione degli operatori TIM e Vodafone.
Il display avrà una diagonale da 6.7 pollici fullHD+ e sarà caratterizzato dal famoso buchetto, doppio in questo caso, perché ci sono due selfie cam, una “normale” e l’altra con il grandangolo.
Non solo perché lo schermo avrà anche un refresh rate da 90 hz, altro dettaglio più che apprezzato per questa fascia di prezzo.
Il telefono ha una dimensione generosa, 168 x 74 x 9mm, con un peso di 207 grammi.
A supporto del processore Snapdragon 765 e dei suoi 4 GB di RAM, c’è una batteria da 5.000 mAh, che supporta il turbo power di Motorola da 20W, che non è un carico altissimo ma è sufficiente per una ricarica abbastanza veloce.
Moto G 5G Plus supporta la rete 5G Sub-6, quella che si sta diffondendo più velocemente, che dovrebbe essere lo standard quasi ovunque, con l’aggregazione nei luoghi più affollati o negli spazi aperti dello standard Millimiter Wave.
Ci sono 4 fotocamere, la prima da 48 mpx, con apertura F/1.8, un grandangolo da 118° con un sensore da 8 mpx e apertura F/2.2. Il sensore macro da 5 mpx e quello di profondità da 2 mpx, entrambi con apertura F/2.2.
Il sensore principale cattura video in 4K a 30 frame al secondo, tutti gli altri sensori possono essere usati per video in FullHD da 30 frame al secondo.
La doppia fotocamera frontale ha un sensore principale da 16 mpx, con apertura F/2.0 e un grandangolo da 8 mpx, con sensore F/2.2.
Molto gradita è la scelta di Motorola di conservare il jack per le cuffie e di inserire anche la radio FM, che sarà disponibile ovunque, tranne in Francia.
Il sensore delle impronte digitali è nascosto nel pulsante di accensione, che serve anche per accedere al menù istantaneo, semplicemente sfiorandolo.
Il nuovo Moto G 5G Plus supporta i pagamenti NFC, ha un solo speaker e combina due microfoni per l’attenuazione del rumore.
Insomma, ci sono tutte le caratteristiche giuste per giocare un ruolo interessante sul mercato, la sfida è lanciata. Vedremo come la raccoglieranno i consumatori.
Inizialmente il nuovo Moto G G5 Plus sarà venduto solo nella colorazione blu e sarà distribuito da Tim e Vodafone, quelli che per ora sono gli unici operatori con la rete 5G disponibile.