Windtre e Ufirst hanno lanciato una collaborazione per facilitare gli accessi ai negozi, prendendo il proprio turno con la app.
Questa opzione è particolarmente utile in questa fase di “social distancing” per permettere di accedere agevolmente ai negozi senza lunghe attese e senza l’incognita di non sapere quanto ci vorrà per entrare.
Con l’app ufirst è possibile scegliere un punto vendita, visionare il numero di persone in coda ed eventualmente prenotare il turno a distanza, oppure pianificare un appuntamento, in modo semplice e immediato, direttamente dallo smartphone o nella sezione ‘trova negozio’ del sito Windtre.it.
La partnership
La partnership tra WINDTRE, azienda guidata da Jeffrey Hedberg, e ufirst è stata avviata con successo già in tutti i 125 negozi di proprietà e, a breve, sarà estesa anche ad altri 800 punti vendita.
WINDTRE, prima azienda di Tlc ad aver adottato la soluzione di ufirst a supporto dell’intera rete monobrand, ha esteso il servizio anche al mondo B2B, rendendolo disponibile alle PMI e alle grandi aziende.
“L’intesa con ufirst – dichiara Maurizio Sedita, Sales Director di WINDTRE – si aggiungeall’iniziativa ‘Negozio a Casa’ che ha permesso ai nostri clienti, anche durante l’emergenza Covid, di poter usufruire da remoto degli stessi servizi offerti dai negozi.
WINDTRE, conclude Sedita, conferma la sua scelta di ‘annullare le distanze’ e di offrire ai propri clienti un servizio sempre più personalizzato ed innovativo”.
“Siamo orgogliosi di essere al fianco di WINDTRE che, con visione e lungimiranza sceglie di offrire una nuova ed evoluta esperienza ai propri clienti, migliorando però, allo stesso tempo, il carico di lavoro sulle proprie persone” ha commentato Matteo Lentini, Managing Director di ufirst.
“Il periodo da cui stiamo uscendo ha cambiato definitivamente il nostro modo di fare acquisti così come di approcciare ai servizi, orientandoci sempre più verso esperienze a misura d’uomo e rispondenti alle esigenze di ciascuno di noi.
La gestione organizzata delle file e il conseguente risparmio di tempo, di cui tutti abbiamo bisogno, non può che andare in questa direzione”.
Nel contesto sciagurato del coronavirus e dei suoi effetti devastanti, possiamo quanto meno apprezzare l’accelerazione digitale che è in atto nel nostro paese e che probabilmente sarà l’unico aspetto positivo che resterà dopo la crisi in corso.