Recensione realme X50 5G, lo spaccaprezzi

La recensione realme X50 5G deve necessariamente tenere conto di un dettaglio: questo è il dispositivo 5G con il prezzo più basso del mercato.

Con una mossa che non arriva inaspettata, realme ha infatti posizionato il suo nuovo smartphone ad un prezzo inferiore rispetto ai concorrenti Xiaomi, Huawei e Motorola che sono invece collocati al prezzo di 399 euro.

Ma non sono tanto i 30 euro a fare la differenza, quanto alcuni dettagli dello smartphone, come il display con refresh rate a 120 hz, un dettaglio di solito riservato ai dispositivi più potenti e più costosi.

Non si può parlare di un design originale, ma forse è un dettaglio che passa in secondo piano rispetto a ciò che realme X50 5G ha da offrire.

COSA MI PIACE

  • supporto reti 5G
  • refresh rate 120 hz
  • carica batteria rapida

COSA NON MI PIACE

  • design “ordinario”

Design e confezione

Il nuovo realme x50 5G richiama da vicino il fratello maggiore X50 Pro 5G, da cui eredita forme e scelte estetiche.

L’unica differenza evidente dipende dal sensore delle impronte digitali, perché in x50 5G è inserito sotto il pulsante di accensione, mentre su X50 Pro è sotto il display.

X50 5G è leggermente più leggero anche perché ha una struttura in plastica, anziché in vetro.

Nella confezione ci sono telefono, caricatore veloce compatibile con la ricarica VOOC 4.0 a 30W, cavo per ricarica/trasmissione dati, non ci sono invece cuffiette auricolari.

Sul lato sinistro del telefono c’è il volume rocker, il controllo del volume, su quello opposto il pulsante di accensione, mentre il cassettino per la sim è sulla parte inferiore, dove c’è anche l’altoparlante mono.

Lo slot per le SIM può alloggiare due schede NANO, mentre non c’è possibilità di espandere la memoria.

Sul retro ci sono le 4 fotocamere con il posizionamento verticale “a semaforo”, che si contrappone a quello frontale con il “buchetto” doppio, perché ci sono due selfie cam.

Display

Lo schermo di realme X50 5G ha una diagonale da 6.57 pollici, che si aggancia ad una ratio 20:9; ha una definizione fullHD+, con 1080 x 2400 pixel e una densità di 401 pixel per pollice.

Il pannello è protetto da gorilla glass e ha una rapporto con la superficie complessiva dell’83.9%, ma le cornici sono ben “dissimulate” e la percezione è quella di una dimensione superiore.

La superficie totale del display è di 104,2 cm2, di sicuro parliamo di una soluzione ampia, con buona visibilità di tutti i contenuti.

Lo schermo è un IPS LCD, sappiamo che molti vorrebbero sempre e solo AMOLED, ma tutto sommato anche questa è una buona soluzione.

La scelta di realme si apprezza comunque per la disponibilità di un refresh rate a 120 Hertz che per questa fascia di prezzo è qualcosa di strepitoso.

Buona anche la luminosità massima che lo schermo offre, sufficiente per garantire una sufficiente leggibilità anche sotto la luce diretta del sole.

Il doppio buchetto per la fotocamera frontale a un impatto leggermente più evidente rispetto a quello di altri smartphone che hanno una sola selfie CAM ma è semplicemente una questione di abitudine.

Generalmente quella interruzione dello schermo tende a sparire dalla vista con l’abitudine. Nel corso della recensione realme X50 5G, ho smesso di farci caso quasi immediatamente.

Hardware e Software

Il nuovo smartphone di realme è in linea con la concorrenza per quanto riguarda il processore e la dotazione di RAM, forse l’unico limite rispetto ad altri prodotti è la mancanza dell’espansione di memoria, che oggi con 128 GB a disposizione potrebbe essere utile.

A bordo di X 50 5G c’è lo SnapDragon 765G, abbinato a 6 oppure 8 GB di RAM. La scheda grafica invece è una Adreno 620, anche in questo caso il linea con il posizionamento di prezzo.

Il software di cui è dotato lo smartphone è colorOS, una versione di Android con qualche personalizzazione grafica ma tutto sommato con interventi non invasivi del produttore: nel confezionare la recensione realme X50 5G ho trovato l’uso sempre gradevole e la “leggerezza” del software si coglie immediatamente.

Il dettaglio più rilevante ovviamente è la compatibilità con le reti 5G, che a questo prezzo non è per niente scontata. È altrettanto vero che la diffusione di questo tipo di reti nel nostro paese è veramente al minimo, ma l’acquisto di un dispositivo di questo tipo si può considerare una scelta a prova di futuro.

Non ci sono applicazioni particolari che derivano dalla personalizzazione del produttore, vi segnalo però che è agganciata al sistema operativo un’offerta per il collegamento in roaming che si può acquistare direttamente dal telefono. Una sorta eSim che funziona a livello software in modo davvero semplice ed immediato.

Quando il telefono rileva che si è collegati ad una rete ospite, oppure che non c’è una SIM inserita, viene proposto un piano per il collegamento dati da acquistare direttamente dallo smartphone.

Il funzionamento di tutti i giorni, le funzioni principali rispondono alle aspettative, a partire dallo sblocco con l’impronta digitale che si effettua con il tasto di accensione ed è molto veloce.

Anche lo sblocco con il viso è preciso e puntuale, richiede però illuminazione dell’ambiente perché non è ad infrarossi.

La qualità della ricezione è buona sia per quanto riguarda il Wi-Fi che per la rete cellulare, a proposito di Wi-Fi peccato non ci sia la versione 6.

L’audio in conversazione è chiaro e cristallino, così come quello in vivavoce, che è in mono ma comunque di discreta qualità e con volume sufficientemente alto.

Non ho avvertito particolari surriscaldamenti del telefono durante il suo utilizzo, il processore adottato è davvero molto efficiente.

Recensione X50 5G: fotocamera

Siamo ormai abituati a smartphone che hanno una dotazione di fotocamere da perdere il conto: anche in questo caso ci troviamo di fronte a sei diversi sensori, quattro posizionati sul retro e due sul fronte.

In particolare, sul retro ci sono quattro ottiche da 64,12, 8 e 2 megapixel rispettivamente: il sensore principale da 64, un grandangolo da 8, uno zoom 2X da 12 e una macro da 2.

Grandangolo
1X
2X
5X

La qualità degli scatti è buona, forse c’è un po’ di rumore di troppo su quelli notturni, ma in generale il rapporto costo/beneficio è eccellente.

Non so se è il caso di tediarvi con dettagli tecnici, come quello dell’apertura del sensore principale che è F/1.8, oppure con il particolare che i video sono stabilizzati con una soluzione elettronica grazie al giroscopio.

Diciamo che la stabilizzazione è discreta, ma non esagerata, potete verificare qui sotto.

A proposito di video, il sensore posteriore principale può catturarne da 4K con 30 frame al secondo, mentre la fotocamera frontale è in grado di girare video fullHD.

La fotocamera frontale invece è dotata di due sensori da 16 e da otto megapixel, il primo con apertura F/2.0 e ottica da 26mm, l’altro invece con il grandangolo, apertura F/2.2 e ottica da 27 mm.

In generale possiamo parlare di foto di script sicuramente non superlative. Tutto sommato, sono in linea con la categoria di prezzo a cui appartiene il telefono.

Abbiamo verificato in questi mesi come realme produca dispositivi molto interessanti, ma senza dubbio è la fotocamera l’ambito in cui deve migliorare la propria proposta.

Batteria

In tutta sincerità, vi posso dire che la mia prova della batteria del nuovo X50 5G è solo parziale, perché vivendo in un’area in cui non esiste il 5G, è difficile riuscire a misurare i reali consumi in tutte le condizioni.

Nel contesto in cui l’ho usato in queste settimane, ovvero sotto rete 4G, si è comportato sempre molto bene, grazie alla batteria da 4200 mAh che arriva a sera senza alcun tipo di problema.

La ricarica rapida VOOC 4.0 fornita da realme si basa su un caricatore da 30 W, che carica il telefono fino al 70% in 30 minuti.

Sul fronte dell’autonomia, non si possono fare appunti a questo smartphone, perché la combinazione tra la capacità della batteria e i consumi contenuti del processore offrono risultati ottimi.

Certo, manca sempre un test approfondito con le reti di nuova generazione, che richiedono un maggiore consumo.

Recensione realme X50 5G, le conclusioni

La recensione realme X 50 5G si conclude con una domanda: cosa vorreste di più a questo prezzo, il sangue?

Ovviamente sto eccedendo, ma nella sostanza vi posso dire che questo è uno smartphone con un rapporto costo beneficio di altissimo livello; parliamo del dispositivo 5G meno costoso del mercato, è logico che questo sia il dettaglio più rilevante e per alcuni potrebbe valere qualche compromesso.

Questo telefono offre display di ottimo livello, un software maturo e completo, hardware in linea con la concorrenza, forse la fotocamera potrebbe offrire risultati migliori, ma siamo comunque nell’ambito della sufficienza.

Per chi vuole un prodotto compatibile con le reti di nuova generazione, questa. è una delle opzioni da questo da tenere necessariamente in considerazione.

realme X50 5G ha un’alternativa in famiglia, ma parliamo di un prodotto che costa quasi il doppio nella sue versione più completa con 12 gb di RAM e 256 gb di memoria interna, X50 Pro 5G, si trova infatti a poco più di 700 euro, cliccando qui.

Pur con un prezzo più alto, è comunque super competitivo rispetto ai prodotti con la stessa dotazione oggi sul mercato.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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