Sto provando in questi giorni una cover Lifeproof Wake, una di quelle fatta con la plastica recuperata dalle acque del mare ed è niente male.
Il concetto di Lifeproof va addirittura oltre l’uso della plastica estratta dal mare per costruire le sue cover, ma arriva anche all’idea di reciclare le cover prodotte dall’azienda, una volta che sono giunte alla fine del loro ciclo vitale.
In questo caso, non si abbraccia solo la scelta di un marchio o di un particolare design, ma si sceglie un modo consapevole di consumare e di recuperare i materiali di scarto a beneficio dell’ambiente.
Attraverso il sito dell’azienda è possibile gestire la spedizione della cover “esaurita”, che verrà riciclata e immessa nuovamente nel processo produttivo.
Non finisce qui: perché Lifeproof supporta anche le organizzazioni Coral Reef Alliance, American Rivers e Water.org.
Per ogni cover acquistata, si matura un bonus di un euro e si può scegliere liberamente a chi donarlo.
Basta accedere alla pagina dedicata sul sito dell’azienda, per effettuare la propria scelta tra una delle tre associazioni no profit.
Come è fatta Lifeproof Wake
La cover Lifeproof Wave che sto provando su iPhone 11 Pro Max è costruita con una parte posteriore rifinita in modo da richiamare le onde del mare, ha un bordo rigido all’apparenza molto solido, tanto è vero che la cover garantisce la resistenza all’urto anche da un’altezza di due metri.
La stessa cover protegge anche con i suoi bordi le fotocamere di iPhone, che sporgendo un po’ sono a rischio in caso di caduta.
I pulsanti di accensione e del volume sono in colorazione diversa e danno un accento molto gradevole.
Posizionare o togliere la cover è comunque molto semplice e si procede con un meccanismo a scatto.
Quanto costa
La versione fatta per l’85% con plastica riciclata dal mare e con una resistenza “drop proof” fino a 2 metri di altezza è distribuita in Italia da Attiva a 29.99 euro.