Provare le cuffie è una mia passione e la recensione Microsoft Surface Headphones 2 ha confermato questo piacere.
Le nuove cuffie di Microsoft sono un prodotto incredibilmente elegante, con un peso accettabile, ma con materiali di pregio e finiture molto curate. Sono un po’ voluminose da indossare, ma non è un problema insomma
Sono un modello “sovraurale”, quindi di quelli che coprono completamente le orecchie, facilitando l’isolamento dai rumori e dall’esterno. Con i pregi e i difetti che questo aspetto comporta.
I pregi sono quelli di poter ascoltare musica mentre si è in viaggio o in ambienti rumorosi senza essere disturbati, i difetti sono legati al rischio di non avvertire il rumore di un pericolo imminente, o annunci che potrebbero essere utili su treni, aerei o mezzi pubblici.
Come molti modelli in circolazione, Microsoft Surface Headphone 2 nascono per essere utilizzate con computer, telefoni e tablet, per questa ragione, oltre a riprodurre musica sono in grado di gestire conversazioni audio attraverso i microfoni incorporati.
Microsoft Surface Headphones 2 hanno un sistema di riduzione del rumore e uno dei punti di forza di questo prodotto sta nel fatto che il suo controllo è semplicissimo, grazie ai comandi posti sui padiglioni delle cuffie.
Con l’anello che circonda il padiglione destro si comanda il volume, con quello intorno al padiglione si attenua o si intensifica la riduzione del rumore. Se state ascoltando musica e avete necessità di interagire con chi vi circonda, basta girare l’anello e sarete in grado di ascoltare l’ambiente intorno a voi.
Ci sono 13 livelli di controllo della riduzione del rumore e un quattordicesimo punto che è quello con cancellazione disabilitata, il cosiddetto “pass through”.
Gli stessi padiglioni sono dotati di una superficie touch, che aiuta a controllare la musica o le telefonate. Con un semplice tocco si avvia o si interrompe la musica, o si risponde ad una chiamata, mentre i tocchi multipli servono per avanzare o arretrare con le tracce musicali.
Mi capita a volta di toccare accidentalmente le superfici touch, ma in linea di massima la soluzione è ben congegnata e funziona come dovrebbe senza causare problemi.
Purtroppo non “collassano”, non si possono richiudere in modo da ridurre l’ingombro, si possono solo girare i padiglioni e appiattire un po’ le cuffie, ma non vedo un grosso ostacolo in questo particolare.
Nella confezione c’è una custodia, con un cavo che permette di usarle anche se scariche.
Come si configurano Microsoft Surface Headphone 2
L’uso di queste cuffie è semplicissimo, ci sono pochissimi pulsanti, uno è dedicato all’accensione e tenendolo premuto a lungo si entra in modalità di accoppiamento.
Un secondo pulsante è invece dedicato allo spegnimento del microfono per la funzione “Mute”.
La cosa meravigliosa è che si possono collegare più dispositivi contemporaneamente e passare dall’uno all’altro è un’operazione di massima semplicità.
Le cuffie ti dicono anche a quale dispositivo si è collegati, oltre ad annunciare il nome di chi chiama se si tratta di una persona che è in rubrica.
La connessione è stabilissima e nell’arco di oltre una settimana di prova non ho mai avuto interruzioni del segnale, cosa che con alcuni altri modelli mi manda un po’ fuori di testa.
Per sfruttare tutte le funzionalità con il computer, bisogna avere Windows 10, ma ho trovato ottima anche l’interazione con Mac.
Se si tolgono le cuffie, la riproduzione si interrompe automaticamente. La riproduzione continua invece se si collega un solo padiglione, magari per conversare con qualcuno.
Non ci sono comandi diretti per l’interazione con gli assistenti virtuali.
L’audio con la musica
Il suono di Microsoft Surface Headphones 2 mi piace molto, anche se il passaggio da Sony WH-1000XM3 ha richiesto un po’ di “ambientamento”, perché i tratti dei bassi sono molto differenti. Se Sony propone bassi molto “morbidi”, quelli di Surface sono invece leggermente più “secchi”, anche se sono pronunciati e comunque gradevoli.
Sono sfumature che si colgono quando si è abituati all’ascolto di musica attraverso lo stesso prodotto per lungo tempo, non si percepiscono invece arrivando ad esempio da auricolari in-ear.
Per chi vuole un’ulteriore personalizzazione, c’è un applicazione, chiamata Surface Audio, che permette di controllare l’equalizzazione, usando modelli predefiniti o soluzioni “custom” che si possono memorizzare. Purtroppo non si possono richiamare diverse equalizzazioni dalle cuffie senza passare dalla app.
Il suono è comunque ottimo, con un volume alto e con un effetto della riduzione del rumore che non impone una pressione forte alle orecchie e quindi risulta gradevole.
L’audio in conversazione
Microsoft Surface Audio hanno una delle migliori qualità in conversazione riscontrate su cuffie di questo tipo negli ultimi anni, non esagero. Sono di gran lunga superiori a molti modelli provati di recente, ma anche a moltissimi auricolari nati per interagire con lo smartphone.
Sia il volume dell’interlocutore che la qualità del vostro microfono sono di ottimo livello. Chi è al telefono si accorge che siamo in vivavoce, ma la trasmissione è pulita e l’audio si percepisce molto bene.
Recensione Microsoft Surface Headphones 2: la batteria
La batteria è (relativamente) il punto debole di Microsoft Surface Headphones 2, perché la durata è di poco inferiore alle 20 ore promesse dalle specifiche tecniche. Ovviamente, parliamo di un’autonomia più che sufficiente per una giornata di viaggio, ma inferiore ad alcuni altri modelli in circolazione, che arrivano serenamente a 30/35 ore di riproduzione con una sola carica.
Ottimo il dettaglio che la ricarica avvenga con connettore USB Type-C. Quando si accendono le cuffie, la voce guida avvisa della durata prevista della batteria con la carica disponibile.
Prezzi, disponibilità, conclusioni
La recensione Microsoft Surface Headphones 2 è stata facile e gradevole da affrontare, grazie alla qualità del prodotto. Le nuove cuffie di Microsoft si possono comprare sullo store di Microsoft al prezzo di 279, 99. Per qualche misteriosa ragione, su Amazon si trovano solo ad un prezzo più alto, CLICCANDO QUI.