Qualcuno di voi potrebbe stupirsi del fatto che io parli del nuovo set LEGO Mario in un blog di tecnologia, ma c’è una ragione ben precisa.
Mio figlio ha messo nel mirino questo set come regalo di compleanno, ma purtroppo non siamo riusciti a trovarlo prima di quella data. Pare che alla sua uscita, abbia avuto una richiesta esagerata e per questo motivo i box disponibili sono andati a ruba e sono finiti molto velocemente.
Questo fine settimana, entrando in un LEGO Store, abbiamo trovato l’ambita scatola e, approfittando del fatto che mancava un regalo della nonna, l’abbiamo portata a casa.
Non vi nascondo che in un primo momento, davanti al prezzo della confezione, ho pensato in modo molto trasparente: “Questi sono impazziti”.
Poi, però, abbiamo aperto la confezione e abbiamo cominciato a montarne il contenuto e lì è arrivata la sorpresa, quando Andrea mi ha chiesto due batterie per il personaggio di Super Mario. L’ultima volta che avevo usato per le batterie per un prodotto LEGO era forse per un meraviglioso treno del mondo LEGO City, ma per il resto non ricordo di averne mai inserite in prodotti del marchio danese.
E la sorpresa nella sorpresa è ciò che Super Mario fa una volta che viene animato. In primo luogo, si è aggiornato appena l’ho collegato alla app dedicata LEGO Mario, ma soprattutto ha cominciato a fare cose davvero curiose, perché all’interno della sua struttura c’è un vero e proprio schermo che si illumina e che anima gli occhi e il torace, con effetti davvero simpatici.
In pratica, il personaggio Super Mario reagisce alla posizione in cui viene usato, per cui dorme quando lo si mette sdraiato, ma reagisce anche ai codici su cui viene posizionato, che sono incisi sui mattoncini, rendendo il gioco vivo e molto divertente.
Si parte con lo Starter Pack, l’unico che contiene Super Mario, per poi proseguire con altre espansioni che contribuiscono a creare un vero e proprio mondo intorno ad uno dei personaggi più amati degli ultimi 40 anni.
La creazione di LEGO Mario ha richiesto 4 anni di lavoro e ha portato sul mercato oltre allo starter pack e all’altro set costoso, ovvero il castello di Bowser anche dei set “intermedi” che vengono chiamati “expansion pack”, infine anche delle bustine con i personaggi della storia di Mario.
Ci sono anche delle confezioni che permettono invece di modificare il mitico Super Mario, come quella della tuta fuoco.
La app è altro strumento fondamentale, in primo luogo perché nella confezione non ci sono le istruzioni di montaggio, ma anche e perché contribuisce a rendere l’esperienza più completa e più divertente.
LEGO Mario mi ha davvero stupito e credo che mi troverò spesso a rubare i set a mio figlio… Per chi si fosse fatto stregare come me, lo starter pack è disponibile CLICCANDO QUI, a 57 euro.