Bose Sleepbuds, gli auricolari per dormire (e basta!)

Se pensavate di aver visto tutto nella vita, forse vi mancano Bose Sleepbuds, primi auricolari true wireless al mondo pensati per dormire.

Questo non significa che sono concepiti e ingegnerizzati per ascoltare musica noiosa che vi induca al sonno, ma sono fatti con una tecnica clinica testata rigorosamente e certificata, che grazie all’isolamento dall’esterno permette di conciliare più facilmente il sonno e di non essere disturbati dai rumori notturni.

Bisogna però avere ben chiaro un dettaglio: questo dispositivo non riproduce musica via Bluetooth, non è in grado di gestire chiamate di qualunque tipo, perché nasce solo ed esclusivamente con l’obiettivo di facilitare il sonno.

Rispetto al modello precedente, gli Sleepbuds II presentano un migliore mascheramento del rumore e introducono nuove categorie di contenuti per combattere l’altra barriera che spesso impedisce il riposo: l’incapacità di rilassarsi.

Unendo un nuovo design acustico all’elettronica, ecco come il nuovo involucro più leggero di una moneta da 1 centesimo, caratterizza i nuovi auricolari proprietari per una vestibilità sicura e super morbida, fornendo altresì oltre 35 tracce libere, tutte metodicamente prodotte e testate.

Il risultato è una reale svolta ingegneristica: due minuscoli auricolari, ultra confortevoli e true wireless che bloccano, nascondono e coprono le distrazioni udibili ad esempio da partner o vicini rumorosi, cani e traffico, riducendo e sostituendo inoltre le distrazioni mentali derivanti da lunghe e impegnative giornate.

Grazie a uno studio unico nel suo genere, Bose ha collaborato con l’Università del Colorado Anschutz Medical Campus e l’UCHealth CARE Innovation Center per testare l’impatto della tecnologia del sonno Bose, che si è  dimostrata clinicamente valida nell’aiutare le persone ad addormentarsi più velocemente.

Parliamo quindi di un dispositivo che va ben oltre la capacità di creare semplici auricolari per l’ascolto di musica, ma implica uno studio approfondito delle dinamiche cerebrali e una conoscenza della materia che non si può replicare con il copia e in colla che abbiamo visto in molti auricolari.

Sono questi i dettagli che ancora una volta certificano come Bose sia davvero un’azienda di un altro pianeta quando si parla di qualità audio e di affidabilità, oltre che di capacità di innovare.

I Bose Sleepbuds II saranno disponibili a partire dal 13 ottobre al prezzo di € 269,95 e le prenotazioni sono già iniziate .

Bisogna ripetere un concetto fondamentale: queste non sono cuffie attive con cancellazione del rumore o cuffie in-ear con funzione aggiuntiva, e non riproducono musica in streaming né consentono di ricevere o effettuare chiamate, poiché ogni dettaglio è stato ottimizzato per un unico scopo: dormire meglio, per tutta notte.

Questo è l’unico dispositivo di cui è impossibile scrivere una recensione, perché è impossibile restare svegli e capire come funzionano… ?

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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