Recensione HUAWEI FreeBuds Pro, adesso ci siamo!

Mi è quasi dispiaciuto concludere la preparazione della recensione HUAWEI FreeBuds Pro, perché questi auricolari true wireless sono veramente un piacere per le orecchie.

Bisogna dire che questa volta l’azienda cinese ha fatto davvero centro e ha realizzato un paio di auricolari di qualità eccellente, migliorando ulteriormente i prodotti già in circolazione.

Mi rendo conto che qualche mese fa ero forse una voce fuori dal coro quando indicavo i precedenti modelli di punta, ovvero Freebuds 3, come dispositivi interessanti, ma dal punto di vista del suono un po’ lontani dai migliori.

Quella versione degli auricolari introduceva anche per la prima volta sul mercato la riduzione attiva del rumore in un dispositivo open fit, ma in realtà non era una soluzione veramente efficace.

Avevo rilevato ai tempi e lo confermo oggi, che quel modello pur con il pregio di una connessione super stabile e di una discreta qualità in chiamata, per l’ascolto di musica non rappresentava la migliore opzione disponibile.

Recensione Huawei Freebuds Pro, l’audio

Cambia tutto con questo nuovo modello di auricolari true wireless, perché questa volta Huawei ha fatto centro, con l’introduzione di una soppressione attiva del rumore è veramente efficace e con una qualità dell’audio davvero molto gradevole.

Per i miei gusti, sul fronte dell’audio sono particolarmente sofisticato, c’è ancora qualcosa da mettere appunto nelle frequenze medio/alte: secondo me sono un po’ eccessive e quando si usano gli auricolari a volume elevato tendono a “scivolare” un po’.

Per tradurlo in un’esperienza d’uso le frequenze alte si avvertono in modo chiaro e distinto, ma questo effetto tende a stancare prima l’orecchio durante l’ascolto.

Sul fronte invece delle frequenze basse è stato fatto un lavoro davvero superlativo e secondo me questi auricolari sono a livello dei miei preferiti in assoluto, ovvero i Jabra Elite 75T.

Design e software

Si potrebbe obiettare che il design è pericolosamente vicino a quello di AirPods Pro, ma l’azienda cinese ha quantomeno scelto una linea estetica più squadrata che dà un cenno di originalità a questo prodotto.

All’aspetto esteriore si abbina anche la gestione del software, che è ben curata, non solo per la app a supporto delle applicazioni, ma anche per le funzioni che sono state aggiunte agli auricolari grazie alla sensibilità al tocco dei piccoli steli che rimangono all’esterno dell’orecchio.

È possibile infatti programmare le funzioni del telefono toccando con entrambi le dita gli steli 1,2 oppure 3 volte, ma anche scegliere quale funzione attivare toccando e tenendo premuto su uno dei due auricolari. La programmazione di queste funzioni può essere separata tra l’auricolare destro e l’auricolare sinistro.

Infine, sfiorando i bastoncini esterni, è possibile alzare o abbassare il volume, un dettaglio particolarmente gradito perché sono davvero pochi gli auricolari che permettono di farlo senza la necessità di utilizzare il telefono o di consultare un assistente virtuale.

Quando si usano questi auricolari per una conversazione telefonica o una conversazione web, l’ascolto è eccellente mentre l’interlocutore mi segnala la mancanza di corposità del suono, la voce viene percepita un po’ media e con pochi bassi, ma probabilmente questo è un dettaglio che può essere messo a punto con successivi aggiornamenti del software.

Sul fronte della soppressione del rumore si può scegliere di lasciare che l’intelligenza artificiale operi a seconda dell’ambiente in cui ci si trova, oppure ci sono tre diversi livelli di configurazione in relazione ai luoghi in cui ci si muove e si ascolta musica.

La cancellazione del rumore si basa sull’utilizzo di ben tre microfoni per ogni singolo auricolare, quindi con una configurazione unica nel suo genere.

Per la gestione delle cuffie, si utilizza l’applicazione Huawei AI Life, che serve per utilizzare anche altri strumenti smart dell’azienda, che fanno parte dell’ecosistema. All’interno della app c’è anche una funzione che serve per esaminare la qualità del suono a seconda del proprio padiglione uditivo, per individuare quale sia la misura corretta degli adattatori che sono inseriti nella confezione. Ce ne sono tre misure diverse.

Per quanto riguarda invece la connessione, sono rimasto favorevolmente colpito dal fatto che il segnale Bluetooth è sempre stabile e affidabile, non ho mai avuto casi di micro interruzioni come quelli che purtroppo spesso ho invece riscontrato su altri modelli anche blasonati e particolarmente costosi.

Questo è possibile grazie alla particolare struttura con doppia antenna, applicata per la prima volta in un paio di auricolari di questo genere, il cui effetto è proprio quello di una migliore stabilità del segnale.

Sì tutti questi dettagli non mi bastassero, vi segnalo anche la possibilità di collegarsi contemporaneamente a due dispositivi, ma anche la cosiddetta Voice awareness che permette di isolare i rumori circostanti e concentrarsi invece sugli eventuali annunci in un luogo pubblico o magari le parole di un amico che si incontra per strada.

In più, per sentire l’ambiente circostante ed eliminare la soppressione dei rumori basta tenere premuto uno dei due spazi sensibili al tocco sugli auricolari.

La batteria

La batteria è discreta, ma non esagerata. Parliamo di circa cinque ore con ogni singola carica degli auricolari, per una durata complessiva di circa 25 ore. Ovviamente le cifre cambiano a seconda che si usi la soppressione del rumore oppure che quel sistema sia disattivato.

Diciamo che siamo più o meno nella media rispetto a molti altri prodotti oggi in circolazione, il contesto della durata della batteria è probabilmente uno di quelli su cui si giocherà la partita tra i diversi protagonisti del mercato.

Anche questi auricolari sono dotati di ricarica wireless, funzionano con qualunque il caricatore senza fili che abbia lo standard QI.

Recensione Huawei FreeBuds Pro, le conclusioni

La recensione Huawei FreeBuds Pro mi ha dato molte soddisfazioni perché mi ha dato la possibilità di ascoltare un sacco di musica e di farlo con una qualità del suono davvero eccellente, non è scontato che capiti quando si usano dispositivi audio per i test.

Trovo che il rapporto qualità prezzo di questo dispositivo sia ottimo, il prezzo di 179 € li pone sicuramente come una delle opzioni più interessanti che oggi possa offrire il mercato.

Ovviamente il loro utilizzo diventa ancora più semplice ed immediato quando si usa un telefono della stessa marca, ma questi auricolari si possono adattare tranquillamente anche al mondo di iPhone o di un qualunque altro dispositivo Android.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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