Chi non vorrebbe dentro casa una TV che si arrotola? E chi non mette regolarmente a disposizione una mancetta da 87.000 $ per lo schermo da piazzare in soggiorno?
Ho dovuto leggere due o tre volte questa notizia, per essere sicuro di aver letto correttamente quel numero, che non solo è esatto, ma è anche leggermente in difetto.
LG, infatti, ha messo in vendita nel suo paese di origine il modello di televisore in grado di arrotolarsi di cui si è parlato un po’ di tempo fa.
Che poi, se volete, la cosa più curiosa non è tanto il prezzo del dispositivo ma il fatto che ci sia di sicuro qualcuno pronto ad acquistarlo.
Certo, con uno schermo con quel prezzo, si possono guardare solo prodotti in prima divisione, in esclusiva, in anteprima, perché guardare Netflix deve sembrare una sorta di sacrilegio.
LG Electronics ha annunciato il lancio del TV LG SIGNATURE OLED R (modello RX) in Corea del Sud. Il primo TV che si arrotola al mondo sarà infatti reso disponibile presso alcuni negozi di elettronica di consumo premium situati nei principali centri del il paese, al prezzo di 100 milioni di KRW (87.000 USD).
LG SIGNATURE OLED R è la definizione stessa di esclusività, un capolavoro che saprà essere apprezzato dai consumatori che esigono il meglio e che sanno riconoscere il valore di un’innovazione capace di cambiare le carte in tavola. Non solo un concentrato di ingegneristica e di design incentrato sull’utente, questo TV è un’opera d’arte capace di valorizzare qualsiasi spazio e integrarsi con ogni stile di vita.
LG SIGNATURE OLED R, la TV che si arrotola, affascina con la sua estetica elegante e il movimento fluido del suo bellissimo schermo OLED arrotolabile ed è un prodotto aspirazionale in cui ogni unità è costruita su ordinazione per i clienti più esigenti.
Prodotto nell’avanzato stabilimento LG di Gumi in Corea del Sud, ogni TV è assemblato in modo minuzioso con abilità artigianale e attenzione a tutti i dettagli.
Questo livello di cura è evidente in tutti gli aspetti di LG SIGNATURE OLED R, dall’involucro in alluminio spazzolato all’elegante e moderno rivestimento dell’altoparlante in lana di alta qualità dell’azienda danese Kvadrat.
I clienti potranno scegliere tra quattro piacevoli tonalità per il rivestimento – Signature Black, Moon Grey, Topaz Blue o Toffee Brown – e personalizzare ulteriormente il proprio TV con l’incisione di un nome o di un messaggio sull’elegante base in alluminio.
LG SIGNATURE OLED R vanta un display OLED flessibile da 65” che fa sfrutta la tecnologia a pixel auto illuminanti e a controllo individuale per offrire una qualità d’immagine grandiosa.
Oltre all’hardware avanzato, il nuovo televisore incarna l’ineguagliabile capacità di LG di innovare e creare nuove possibilità che contribuiscono direttamente a offrire vantaggi per i consumatori.
La R nel nome non significa solo che il TV è ’rollable’, ma anche che si tratta di un prodotto ‘rivoluzionario’ nell’home entertainment, ‘ridefinendo’ il rapporto tra un TV che può scomparire con il semplice tocco di un pulsante e lo spazio circostante.
La creazione di LG libera gli utenti dalle limitazioni dei muri, consentendo di gestire il proprio ambiente domestico senza dover destinare in modo permanente lo spazio per un grande schermo nero che è utile solo quando è acceso.
Con la capacità di trasformarsi in tre diversi formati di visualizzazione – Full View, Line View e Zero View – LG SIGNATURE OLED R espande l’esperienza dell’utente in modi nuovi ed entusiasmanti.
“Il connubio perfetto tra innovazione tecnologica e design dimostrato con LG SIGNATURE OLED R è un’impresa senza precedenti che merita davvero di essere definita un’opera d’arte”, ha dichiarato Park Hyoung-sei, Presidente di LG Home Entertainment Company.
“Questo è un vero prodotto di lusso che reinventa ciò che può essere un TV: questo televisore unico offre infatti un’esperienza differenziata e un nuovo modo di pensare lo spazio, confermando ancora una volta la leadership di LG nel mercato dei TV premium”.
Mazzata finale a Samsung.
Dimostrazione in grande stile che i Led non hanno futuro (non potrebbero fare un pannello del genere non vivendo di vita propria, ma avendo bisogno della retroilluminazione.
Esaltazione della tecnologia Oled, che sarà per tutti il futuro.
Proprio la settimana scorsa dopo 12 anni di Plasma (non sopportando i Led) sono passato ad Oled, l’unico che per una visione cinematografica riesce a rendere lo stesso effetto del Plasma.
Chiaramente da un Plasma Panasonic (pannelli Kuro Pioneer) non potevo che prendere un Oled Panasonic che a mio avviso processano al meglio il pannello Oled (che poi sono tutti di LG, ma LG non è arrivata almeno per la visione cinematografica ad una interpretazione e processione al livello di Panasonic, IMHO). La cosa figa degli Oled, è che tra top di gamma e entry gamma le differenze tra i pannelli sono assolutamente minime ed oggi con 1.200 Euro (999 con sconti) si prende un eccellente Oled 55.
Bye Bye Samsung…pedala su quei Qled, oramai sono arrivati (e meno ecologici).
Saluti Luca
Risto_68 (su Twitter)
È stranissimo come Samsung abbia scelto quella strada, però per quanto riguarda i dati di vendita gli altri, almeno per il momento, non possono far altro che inseguire…
Sicuro,
ma è una strada a mio avviso senza futuro, già non so se hai notato i grandi distributori stanno dando molto meno spazio a Samsung nel reparto TV, ora la scritta Oled capeggia ovunque, poi samsung vende tantissimo anche per l’integrazione con i vari telefoni e per il nome che oramai è diventato un’icona.
Non conosco nessun dato ma a sensazione mi sa che i numeri li faccia con i medio gamma (come sui telefoni) mentre sarebbe bello conoscere ora una classiifa di vendite tra Qled, e Oled delle varie brand.
Un saluto