Oggi presento il mio primo video hands on iPhone 12 Pro, che ho girato dopo qualche giorno di utilizzo, sfruttando la lingua inglese.
Ho visto sul canale reazioni contrastanti rispetto alla scelta di usare una lingua non mia, cosa che mi aspettavo e che sapevo sarebbe successa. Non vi nascondo, però, in tutta franchezza, che leggere aggressività nei messaggi semplicemente perché si usa una lingua diversa dalla propria mi ha del tutto sorpreso.
Sappiamo che il livello intellettuale delle persone non può essere uguale per tutti, però considerare una forma di esibizionismo lo spirito di avventura di provare a farsi ascoltare anche oltre i nostri confini trovo sia una reazione di una povertà disarmante.
Tutto questo, me ne rendo conto, non ha alcuna attinenza con il contenuto di questo articolo, che è dedicato ad iPhone 12 Pro e alle sue principali caratteristiche, ma dato che condivido con voi un sacco di esperienze nel mondo della tecnologia, voglio trasmettere anche questo senso di scoramento davanti a comportamenti davvero primitivi.
Superato lo scoglio di coloro che mi scrivono “parla come mangi”, provo a raccontarvi come è nata l’idea delle recensioni in inglese, che sto cullando da molto tempo e che ho messo in pista come puro senso di sfida, perché continuo a pensare che le recensioni video non siano la parte principale del mio lavoro ma solo una forma alternativa per condividere una passione.
Quando provi dispositivi, il mio mestiere è trovare il modo per raccontarli con la voce, anche se non è facile, oppure di scrivere contenuti recensioni che spieghino in modo molto semplice il loro funzionamento, con la maggiore trasparenza possibile.
A volte sbaglio, perché magari sottovaluto alcuni prodotti o li sopravvaluto, può capitare a tutti; ma penso di aver dimostrato negli anni che, anche se mi vengono gli occhi a cuore guardando iPhone, sono abbastanza lucido da poter apprezzare e amare anche dispositivi di provenienza diversa.
Mi piacerebbe usare lo stesso stile anche in una lingua diversa dalla mia, perché in primo luogo mi dà la possibilità di continuare ad usarla e quindi mantenerla viva, ma anche perché trovo che molti dei video che io guardo in inglese non abbiano nulla di superiore alle produzioni italiane, se non una lingua che ha confini più estesi.
Non c’è esibizionismo, non c’è arroganza, non so quali altre formule negative qualcuno riuscirà ad immaginare sentendo uno che parla una lingua diversa dalla propria, ho semplicemente la voglia di dimostrare che in giro per il mondo c’è spazio anche per noi italiani quando parliamo di tecnologia.
Se poi così non fosse, quantomeno non ci sarà mai il rammarico di non averci provato. Le recensioni in italiano proseguiranno, sul canale di The Digital Club.
Date un occhio al video hands on iPhone 12 pro, poi magari ditemi cosa ne pensate, del telefono…
Bloody good job Luca well done! You are right trying to expand your visibility abroad. May be you could consider to shoot your reviews twice: one in english… e una in italiano. Lavoro doppio con tutto quel che ne deriva , io penso che ne valga la pena non trovi?
Volume rocker, volume rocker, volume rocker, volume rocker, volume rocker!!!! Sei un grande. Next step il dialetto!
noooooooooooooo!!! mi ha bruciato la novità!!! 😀
I butù, i pissel del displei, la cinepresa.. Vai vai. Se ti serve una mano ?
😀