Inserirò la recensione LG OLED GX55 nella lista delle belle esperienze professionali, perché la qualità di questo televisore è semplicemente mostruosa.
La prova che ho fatto nelle ultime tre settimane mi ha dato la possibilità di godere di un pannello eccellente, oltre che delle funzioni sempre da avanguardia, tipiche del sistema operativo webOS.
Il prezzo ovviamente non è quello di un prodotto di fascia bassa, ma è molto competitivo nel contesto del mondo OLED.
Per intenderci, in questo momento LG OLED GX55 viene venduto al prezzo di 1979 €, piuttosto che 1999 €, a seconda della catena in cui viene acquistato.
COSA MI PIACE
- Qualità delle immagini
- Sistema operativo
- Ricchezza del menu
COSA NON MI PIACE
- luminosità massima
- Qualità dell’audio
- Difficoltà del montaggio
Questo è un televisore quasi da fantascienza per tutto ciò che può offrire, dallo spessore minimale alla qualità delle immagini OLED di LG, tra le migliori del mercato, ma bisogna aggiungere anche la disponibilità di Dolby Vision, di Dolby Atmos, la presenza contemporaneamente di Chromecast e di Apple AirPlay 2.0.
Se tutto questo non fosse sufficiente, bisogna dire che il processore Alpha A9 di terza generazione riesce a fare un upscaling delle immagini da HD a 4K davvero impressionante.
Come ogni prodotto sulla faccia della terra, anche questo ha le sue piccole magagne, secondo me la principale è il sistema di montaggio a muro che richiede una laurea in ingegneria, qualche conoscenza specifica della fisica e magari anche un brevetto da muratore, perché l’installazione è veramente un po’ complessa.
A questo primo particolare che potremmo indicare come uno dei difetti di questo oggetto si affianca anche il tema della luminosità massima dello schermo che non è elevatissima, ma è anche vero che difficilmente Posizione vede questo televisore in piscina sotto la luce diretta del sole.
I prezzi, come già accennato, non sono impossibili, ma nemmeno i più bassi immaginabili sul mercato, perché la linea GX viene considerata top di gamma, con un involucro realizzato con uno spessore minimale e la struttura che nasce per essere appesa al muro.
I prezzi partono da 1999 € per il modello da 55″, salgono intorno ai 3000 per la versione da 65, mentre per quella da 77″ bisogna arrivare a circa 6000 €.
Se per voi quello che conta di più è il pannello con cui si guarda la televisione, mentre l’estetica di ciò che lo contiene non è così rilevante la linea CX ha un prezzo sensibilmente più basso.
Se poi un acquirente volesse usare questa televisione appoggiata ad una superficie anziché appesa, esistono dei supporti opzionali per un utilizzo più tradizionale.
Ci sono quattro ingressi HDMI 2.1, grado di gestire un segnale fino a 120 Herz, ovviamente in 4K, con uno standard HDR a 10 bit e con chroma sampling 4:4:4.
Dei quattro connettori HDMI uno è un ingresso ARC per il controllo delle soundbar che supportano questo tipo di accessi, in più ci sono tre porte USB, uscita ottica e uscita audio.
Ai diversi connettori si aggiunge anche lo slot per le CAM che permettono l’accesso ai servizi a pagamento.
Tra le funzioni che sono state aggiunte a questo modello di LG c’è anche una microfono sempre pronto a rispondere al comando di attivazione, hi LG: il microfono si può disattivare, ma non è un blocco fisico, solo un intervento del software.
Per chi di voi ha qualche paranoia relativa alla privacy dentro casa, questo significa che il microfono non viene fisicamente spento, ma solo disattivato a livello software.
Il sistema operativo della televisione è uno dei migliori in assoluto disponibili, con un’ampia compatibilità con applicazioni in circolazione, che ci sono tutte, ma anche con un utilizzo dell’intelligenza artificiale che analizza i contenuti di cui noi fruiamo sulla televisione per proporci alternative che siano compatibili con i nostri gusti.
WebOS È molto efficiente, gradevole da vedere, ma soprattutto offre una quantità di controlli quasi inimmaginabili per un televisore, per intervenire sul fronte della configurazione su ogni singolo parametro possibile, ma anche per sfruttare appieno la televisione con l’accesso al browser Internet, la possibilità di leggere i contenuti da un supporto di memoria esterna e via dicendo.
A tutto questo si aggiungono anche i canali in streaming offerti da LG, che probabilmente non guarderete mai, ma rappresentano un bouquets di canali over IP che arrivano un po’ da tutto il mondo.
Ci sono, per esempio il canale di Billboard e un sacco di fonti americane di informazione, le più disparate, ci si può perdere nella selezione dei canali disponibili.
La qualità delle immagini eccellente, mi spiace non poterla trasferire in una recensione scritta, perché vorrei farmi vedere quanto piacevoli sono le sfumature cromatiche di questo televisore, ma anche la capacità di gestire il movimento quando si usano i videogiochi oppure si segue una partita di calcio.
Anche quando si fruiscono contenuti come film d’azione con tantissimo movimento sullo schermo questo prodotto di leggi riesce sempre a gestire in modo eccellente le immagini.
Ci sono HDR, HDR 10 e HLG, peccato che non ci sia invece lo standard HDR 10+, che oggi dovrebbe essere sempre presente su un televisore con questa fascia di prezzo.
Io non sono il tecnico più preciso che possa esserci sulla faccia della terra per quanto riguarda la misurazione di un pannello della TV, ma i test che ho letto in rete parlano di un’accuratezza del colore molto elevata. Che i puristi dell’immagine dovrebbero essere pienamente soddisfatti da questo oggetto..
Non mi piace invece l’audio, che permette una tonnellata di configurazioni e di fine tuning, ma in realtà non riesce mai a raggiungere la corposità che ci si potrebbe aspettare da un prodotto di alta gamma, c’è sempre un eccesso di frequenze medio alte, per cui secondo me l’uso di una soundbar è fortemente consigliato per gli appassionati del suono.
Recensione LG OLED GX55, conclusioni
Se siete tra coloro che acquistano la televisione cercando sistematicamente il prezzo più basso dentro un negozio di elettronica, forse la recensione LG OLED GX55 non è per voi argomento interessante.
Se invece l’acquisto della televisione è frutto di una scelta oculata, magari accompagnata anche da una vera passione per il cinema e per la fruizione di contenuti multimediali con qualità molto elevata allora forse questo è il prodotto per voi.
Abbiamo già anticipato che il prezzo non è il più basso possibile, ma è anche vero che chi tra voi acquista la televisione guardando a questa fascia del mercato sa benissimo qual è il posizionamento delle diverse marche.
Perché i 1900 € richiesti per la dimensione da 55″ rientrano nelle logiche di mercato, questo non significa che sia una cifra bassa, ma che sia la media richiesta per questo tipo di prodotti.
I pannelli OLED di LG sono tra i migliori che oggi si possono acquistare sul mercato, questo modello è uno dei più prestigiosi della casa. Ecco perché non si può che dare una valutazione positiva ad un televisore di questo tipo.
Ciao, penso che sei la persona giusta per questa domanda… devo acquistare un oled ed ho scelto LG ed appunto la linea GX. La domanda che mi e ti pongo è questa: nei negozi italiani vendono la linea 55GX6la, mentre sul web ho trovato la linea 55GX9la, introvabile nei negozi o nelle catene. Puoi dirmi la differenza? Grazie mille per il tuo lavoro.
Ciao Gianni, ho spulciato il lungo il largo le schede tecniche dei due prodotti e non vedo alcuna differenza, immagino che il codice dipenda dalla destinazione dei singoli prodotti, molto probabilmente uno è al 100% compatibile con il mercato italiano, l’altro lo è pure ma teoricamente è destinato a qualche altro mercato. È uno dei metodi che I produttori hanno per evitare le importazioni parallele. Non so dirti però quale sia il modello per l’Italia, se ovunque trovi la versione i immagino sia quello.
In ogni caso, per sicurezza chiedo ad LG
La versione CX9 identifica i modelli DACH commercializzati nei paesi di lingua tedesca e che hanno il cosiddetto “twin triple tuner”, ovvero doppio sintonizzatore DVB-T2, DVB-S2 e DVB-C. Questo perche’ il consumatore tedesco normalmente lo richiede per fare ad esempio watch & record, e.g. uso un sintonizzatore satellitare per vedere un canale mentre ne registra un altro in contemporanea su un altro canale sia esso satellite, cavo o digitale terrestre.
Il modello italiano CX6 ha invece i classici tuner: 1xDVB-T2 e 1xDVB-S2 e non supporta l’HDD recording.
Ciao, vorrei acquistare una TV LG55GX6LA che ho trovato anche descritta come LG55GX6LA.API ma non ho capito qual’è la differenza, ammesso che ce ne sia una
È vero, ho chiesto qualche giorno fa a LG mi dicono che la differenza è solo che potrebbero essere modelli per mercati diversi dal nostro, ma per il resto sono assolutamente identici.