Dopo qualche settimana di utilizzo, condivido con voi le prime impressioni su Samsung Galaxy Z Fold 2, un dispositivo che sembra essere calato da un film di fantascienza.
A parte la bellezza, che secondo me è semplicemente superlativa, sono rimasto folgorato dai passi in avanti che questo dispositivo ho fatto nel giro di pochi mesi.
Ho posseduto la prima versione, che aveva fatto battere il mio cuore come ai tempi del vecchio Nokia Communicator, prodotto che probabilmente alcuni di voi non hanno visto per questioni anagrafiche, perché probabilmente non erano ancora in questo mondo, o forse non erano interessati al tema della tecnologia.
Il primo fold aveva sicuramente dei limiti di gioventù, dovuti all’utilizzo di una tecnologia ancora un po’ acerba, mentre questa seconda versione sembra aver fatto un salto quantico.
L’unico aspetto che io trovo non sia ancora stato risolto completamente e la fruibilità del display esterno, perché è vero che la dimensione è cresciuta, ma solo in altezza, mantenendo la stessa larghezza. Questo significa che l’ingombro della tastiera, quando viene usato il telefono chiuso, rimane identico, un po’ risicato per un uso corretto con le mani di un adulto.
Questo problema potrebbe essere aggirato con la dettatura vocale, ma bisogna purtroppo dire che il motore che traduce da voce a testo realizzato da Samsung offre risultati abbastanza discutibili.
Si potrebbe usare il sistema di sintesi vocale di Google, ma a quel punto bisogna rinunciare alla tastiera di Samsung, che offre alcuni vantaggi.
Insomma, c’è ancora qualcosa da sistemare perché si possa parlare di un prodotto pieghevole senza difetti. Un’altra quisquilia che ho rilevato è quella relativa alle storie di Instagram, perché quando si usa il telefono chiuso, il formato in cui sono pubblicate e scarsamente compatibile con gli altri smartphone e quando si guardano le storie fatte con il fold su altri dispositivi le proporzioni sono un po’ strane.
Vado oltre queste mie piccole paranoie da nerd degli anni che furono, mi sa dire che questo è un oggetto bello per la presenza di un processore estremamente potente, per la qualità della fotocamera, che è ulteriormente migliorata rispetto al passato, in particolare per quanto riguarda la selfie CAM.
Quando si apre il telefono e si dispone dello schermo pieghevole, sembra davvero di far parte di Matrix. Ora poi, grazie alla nuova cerniera che permette di usare il telefono con lo schermo imposizione ad angolo retto, la fruibilità cresce ulteriormente, sfruttando le stesse soluzioni che avevamo visto in Z Flip.
Quello che invece ho apprezzato meno è la scelta di Samsung di togliere gli auricolari wireless dalla confezione per mettere delle normali cuffiette con il filo, che pur essendo di qualità rimangono comunque una soluzione di ripiego.
Un altro aspetto positivo del nuovo modello pieghevole è che il processore è il qualcun Snapdragon 865 Plus, quindi il migliore oggi presente sul mercato, cosa che farà piacere soprattutto a coloro che non amano il prodotto parallelo di Samsung.
In effetti, in quanto a velocità e gestione dei consumi, questo telefono sembra essere particolarmente performante: se poi aggiungiamo anche il dettaglio dei 12 GB di RAM, siamo davanti ad un prodotto che offre la migliore tecnologia disponibile.
Al momento dell’acquisto, io non ho saputo resistere davanti all’idea di dover aspettare quattro settimane, ma la possibilità di personalizzare il colore della cerniera è davvero una chicca molto curiosa, esclusiva dello Store di Samsung.
Non ho invece particolarmente apprezzato la difficoltà di trovare accessori per questo smartphone: è praticamente impossibile trovare cover per la protezione, che nel modello precedente era inserita nelle scatola e invece in questo caso non c’è.
Dovendo fare i conti della serva, a parità di prezzo è vero che si ottiene un telefono 5G, ma si perdono auricolari wireless e cover.
L’uso di tutti i giorni è comunque strepitoso, io ho praticamente dimenticato cosa voglia dire portare con sé il tablet, ma spesso riesco anche a sostituire il computer per molte delle funzioni che mi trovo a fare in una normale giornata, soprattutto quando sono in viaggio.
Nei prossimi giorni mi presenterò una recensione completa, ma non ho dubbi nel dire che questo è davvero uno dei prodotti più belli che si possono oggi acquistare sul mercato, certo ad un prezzo quasi folle, ma al cuore non si comanda.
Le prime impressioni Galaxy Z Fold 2 sono senza dubbio positive, con la convinzione che la soluzione con lo schermo che si chiude verso l’interno rimanga la migliore possibile.