Recensione Nuki Opener, l’indispensabile

Ho dovuto attendere un po’ per la recensione Nuki Opener, ma sono bastati pochi giorni di pratica per metterne a punto una.

Erano mesi che aspettavo di installare dentro casa quello che secondo me è un prodotto che arriva direttamente dal cilindro di un mago e risolve un problema endemico dei giorni nostri: aprire ai corrieri.

Ma non solo, perché Nuki Opener ha svariate altre applicazioni che possono essere implementate e che tra poco vi racconto.

Dal mio punto di vista c’è anche qualche margine di miglioramento, ma riguarda soprattutto alcuni aspetti grafici della app, perché il suo contenuto è strepitoso già oggi.

Andiamo con un po’ di ordine: Nuki Opener è un accessorio che si applica al citofono tradizionale dentro casa e permette, attraverso un collegamento internet, di azionare il pulsante di apertura, che nel mio caso funziona contemporaneamente su cancello di ingresso e su portone del palazzo.

Si installa in modo semplice e funziona con batterie AA, quindi con una semplificazione estrema, perché non è necessario usare alimentazione elettrica per farlo funzionare.

Perché si possa utilizzare, va abbinato a quello che viene chiamato Nuki Bridge, che è indispensabile anche per la serratura “smart lock”.

Per chi possiede già la serratura intelligente e il bridge, basterà aggiungere opener, mentre per coloro che vogliono solo Opener, bisogna aggiungere un bridge e il costo complessivo sarà di 169 euro.

Il solo Opener, senza il bridge, costa invece 99 euro.

A cosa serve Nuki Opener

Il suo scopo di base credo sia chiaro: aprire un portone, un garage, qualunque cosa che funzioni con un bottone, quando non ci si trova in prossimità di casa, sfruttando il proprio smartphone.

Si può utilizzare in diversi modi, uno di questi è il cosiddetto “push to unlock”. Vuol dire che, una volta attivata questa modalità, basterà premere il campanello perché il cancello si apra, soluzione comodissima per uno studio professionale o uno studio medico.

Questa funzione si può temporizzare, in modo da usarla solo ed esclusivamente quando è utile farlo e in un certo senso anche sicuro. Non vorremmo un cancello che si apre solo premendo. il campanello nel corso della notte…

Altra funzione strepitosa è quella della condivisione di accesso, qui penso a tutti coloro che gestiscono appartamenti con Airbnb, o simili.

E’ possibile concederei ai “guest” di accedere ad un appartamento in modo semplice e con totale sicurezza, togliendosi l’impaccio (e l’impiccio) di dover inseguire persone, fissare orari, attendere inutilmente.

Anche la condivisione può essere definitiva oppure temporanea, a seconda delle proprie necessità.

Come installare Nuki Opener

Quando si apre la app ci sono due opzioni, configurare un dispositivo oppure inserire un codice di accesso. Questo punto secondo è gestito male dal punto di vista della user interface, perché andrebbe spiegato meglio e i passaggi dovrebbero essere più chiari.

In primo luogo perché chi apre la app per la prima volta non ha idea di cosa sia un codice di invito, per cui io sono convinto che all’inizio dovrebbe esserci un bivio del tipo: “cosa devi fare?” con due opzioni: “Installo Nuki Opener” oppure “accetto un invito a gestire Nuki Opener”.

Solo a quel punto, cambierei i percorsi, ma nel caso della scelta “installo Nuki Opener” ci vorrebbe un sommario di cosa verrà spiegato, perché io sono stato per un’ora a cercare guide on line su come collegare i fili, ma in realtà lo dice la app in corso d’opera.

Anzi, bisogna dire che il percorso per l’installazione è spiegato in modo clamorosamente semplice, perché il principio “portante” di Nuki è che tutti i suoi prodotti si possano installare da soli, senza l’aiuto di un esperto.

In effetti, la guida è strepitosa. Si viene guidati passo passo in una procedura che è studiata in modo eccellente, ed è questa la ragione per cui è un peccato non rendere immediatamente comprensibile quali siano i passi da fare.

Nel caso del citofono di casa mia, perfettamente compatibile, la app mi ha aiutato a realizzare tutti i collegamenti, addirittura con la guida “numerica” dedicata ai morsetti su cui agire, con l’uso quasi elementere di colori per distinguere i fili di collegamento di Nuki Opener.

Nell’arco di quattro minuti avevo terminato il percorso di installazione e quindi sono stato guidato in quello di configurazione, ancora più semplice.

Una volta affrontato questo momento, si può cominciare ad utilizzare Nuki Opener e la prima volta che tornerete a casa con i sacchetti della spesa e non troverete le chiavi, sarete felici dell’investimento fatto.

Photo Allround-PC

Recensione Nuki Opener, le conclusioni

Dopo diversi giorni di utilizzo e dopo aver affrontato la semplicissima installazione, non potrei concludere la recensione Nuki Opener se non con una valutazione positiva, perché è vero che esistono alternative cinesi di costo di gran lunga inferiore, ma è altrettanto vero che parliamo di prodotti più complicati da configurare e che hanno applicazioni abbastanza improbabili.

Io con Nuki Opener e con Eufy Security Smart Drop ho il piano perfetto per liberarmi dalla dipendenza da corrieri!

Nei prossimi giorni tornerò da voi con la prova della serratura Nuki Smart Lock, altro prodotto della serie “mai più senza”.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.

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