Non ho potuto titolare la recensione Huawei Gentle Monster Eyewear II con una sintesi della mia prova, perché il nome è così lungo che da solo porta via tutto lo spazio disponibile.
Tra l’altro, se dovessimo proprio abbracciare il tema della precisione ci dovrebbe anche essere un PR tra il nome dell’azienda di tecnologia e quella degli occhiali.
Ma poiché amiamo le cose semplici cercheremo di rendere facile anche il modo in cui ci rivolgiamo ad Eyewear II, la nuova versione degli occhiali di Huawei realizzati insieme a Gentle Monster, marchio molto trendy in questo momento, specializzato proprio nel design di montature.
La nuova versione di questi occhiali migliora tutti gli aspetti del primo modello, a partire dalla custodia, che nella prima versione era bruttina da vedere e anche scomoda da usare.
Ora, invece, è stata adottata una soluzione più squadrata, che tra l’altro protegge meglio gli occhiali.
La custodia serve anche per la ricarica, che avviene per induzione, si collega cioè la custodia e quando si appoggiano gli occhiali al suo interno si attiva il processo che richiede qualche ora.
Per utilizzare gli occhiali è necessario scaricare l’applicazione AI Life o Eyewear su Huawei / Android, mentre su iOS c’è l’applicazione Eyewear che permette di personalizzare le funzioni e di aggiornare eventualmente il software.
Gli occhiali hanno una parte sensibile al tocco, quelle delle astine vicina alla cerniera, che si può utilizzare con un tap, uno sfioramento, oppure toccando e tenendo premuto con tutte le dita.
Grazie alla app, è possibile personalizzare le funzioni attribuite alle gestures, ovvero il controllo del volume, accensione e spegnimento della musica, avanzamento delle tracce musicali.
La qualità dell’audio è buona, ma non dobbiamo pretendere un ascolto perfetto con una soluzione di questo genere, che nasce soprattutto per fornire praticità e non fedeltà musicale.
Ciò premesso, bisogna riconoscere che la qualità in conversazione tanto dell’ascolto che della trasmissione sono perfetti, mentre quando si ascolta musica rispetto al modello dello scorso anno c’è una definizione di gran lunga migliore con una dispersione del suono minimale.
L’audio di ciò che si ascolta è udibile da chi è vicino quando il volume è molto alto, in questo caso si possono percepire sia la musica che si sta ascoltando che le parole degli interlocutori al telefono, ma succede solo quando si usano in un ambiente chiuso e silenzioso.
Quando invece si utilizzano all’aperto, è impossibile che chi sta intorno a noi possa cogliere i dettagli delle parole, può essere che si capti la musica, ma con una forte approssimazione.
La batteria fornisce tre ore di utilizzo continuativo, quando si fanno conversazioni telefoniche, mentre con l’ascolto di musica si dovrebbe arrivare a cinque ore.
Poiché difficilmente si possono dividere categoricamente le due esperienze, bisogna tenere conto che la durata approssimativa della batteria è intorno alle quattro ore.
Bisogna anche valutare il fatto che la custodia non contiene una batteria, quindi non è utile per la ricarica degli occhiali, se non quando connessa al cavo di alimentazione. Questo significa che non si può moltiplicare la durata degli occhiali, come si fa per gli auricolari true wireless.
Però, in linea di massima, circa quattro ore di batteria significano la possibilità di utilizzare gli occhiali per una giornata senza bisogno di ricarica.
Quello che rimane da chiarire invece è come si comportino questi occhiali quando utilizzati in condizioni precarie come quelle della pioggia, che potrebbe sorprenderci con gli occhiali addosso.
La teoria c’è una certificazione IP 54, ma l’azienda sottolinea che questa protezione potrebbe deteriorarsi nel tempo, ma non è specificato con quali condizioni o in quale arco temporale.
Recensione Huawei Gentle Monster Eyewear II, le conclusioni
I nuovi occhiali realizzati da Huawei per Gentle Monster sono sicuramente migliori della loro prima versione, hanno probabilmente un suono migliore del loro aspetto se si considera il modello che sto provando, ma ne esiste un secondo con la dimensione delle lenti molto più contenuta che secondo me è esteticamente più gradevole.
In realtà esiste anche una versione da vista, in cui ciò che cambia sono semplicemente le lenti, perché si possono installare quelle con le prescrizioni ottiche.
Il loro arrivo in Italia però al momento non è previsto, anche se non è escluso che possa essere organizzato in futuro.
La recensione Huawei Gentle Monster eyewear II si chiude con un elemento importante, il prezzo. I nuovi occhiali da sole super tecnologici sono in vendita a 329 €, nelle due versioni che portano la sigla MYMA e LANG, ma per chi li acquista in questo periodo c’è in regalo lo smart Watch Huawei FIT, che da solo vale 129 €, oltre ad un voucher per l’accesso al servizio musicale Huawei Music.
Non possiamo definire questo oggetto un prodotto di massa, non vuole nemmeno esserlo, ma bisogna dire che le sperimentazioni nella direzione di prodotti da indossare diventa sempre più interessante.
Per chi ha bisogno di grande praticità e magari di avere le mani libere quando si è al telefono in alcuni casi la soluzione degli occhiali potrebbe essere migliore di quella degli auricolari perché lascia libere anche le orecchie.
Mi sono divertito a provarli, anche ad utilizzarli, peccato che dovendo portare io lenti da vista questo non sia per me un prodotto fruibile. Spero di trovare presto alternative che si possano adattare alle lenti con prescrizione.
Per chi apprezzasse l’idea ma volesse risparmiare un po’ c’è sempre l’opzione della prima versione che si trova su Amazon a 279 € cliccando qui.
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