Come ogni anno, Christiano Amon ha aperto il Qualcomm Snapdragon Tech Summit 2020, in versione digitale, per lanciare le novità, a partire dal nuovo Snapdragon 888.
Il presidente di una delle società più importanti al mondo per la realizzazione dei processori ha tracciato le linee di sviluppo per il 2021 del mondo del 5G, che nel corso dell’ultimo anno ha visto un’accelerazione incredibile della sua distribuzione.
Ad oggi esistono ancora due mondi distinti, quasi lontani, che caratterizzano lo sviluppo del 5G quello dello standard Sub 6 e quello del MillimiterWave, MMWave, Standard che piace molto di più agli americani e che è particolarmente funzionale per la copertura di spazi compressi con moltissimi utenti.
In Italia questo standard verrà utilizzato da Fastweb per le sue soluzioni Fixed wireless Access, mentre per quanto riguarda l’utilizzo per reti cellulari tradizionali, TIM dovrebbe essere la prima ad implementare la rete con questa soluzione.
Qualcomm Snapdragon Tech Summit: it’s all about 5G
Il principio portante di questa giornata di qualcomm è legato alla connessione strettissima tra 5G e sviluppo dell’economia digitale, per cui la velocità della rete, la sua strutturazione rilevante e la sua affidabilità saranno fondamentali per competere nell’era moderna.
Circa 130 operatori in tutto il mondo cercheranno quella velocità avanzata e quella capacità di sostenerla in tutte le condizioni investendo proprio sullo standard MMWave.
A sostenere questo progresso, questa accelerazione del 5G, ci sono i nuovi processori di qualcomm, a partire da quello presentato oggi ovvero Snapdragon 888.
Scopriremo domani tutte le caratteristiche tecniche e tutto ciò che verrà introdotto con questo nuovo processore, che ancora una volta fa un balzo in avanti rispetto alla concorrenza: ieri Mediatek ha voluto far sapere che il suo nuovo processore è riuscito a superare quello di qualcomm per la GPU, ma la comparazione è stata fatta con il modello dello scorso anno, dovessimo ripetere il test adesso probabilmente troveremmo ancora una volta un gap molto forte tra qualcomm i suoi concorrenti.
E’ facile intuire che la fotocamera sarà uno dei dettagli importanti di ciò che il nuovo processore saprà fare, ma bisogna aspettarsi anche novità importanti relative al gaming.
Nel mondo ci sono 2.7 miliardi di “video-giocatori”, di questi 1 miliardo gioca solo su smartphone.
Ecco perché i nuovi processori devono garantire grande potenza grafica e la capacità di elaborare titoli molto complessi, che richiedono un’elaborazione sullo schermo e una risposta al tocco di altissimo livello.
Al momento un miliardo di prodotti è connesso nel mondo con un processore di Qualcomm in grado di utilizzare l’intelligenza artificiale, ora con la capacità di interpretare il linguaggio naturale in modo molto semplice ed efficiente.
La nuova versione del processore, verosimilmente, introdurrà una performance ancora più elevata sul fronte dell’intelligenza artificiale e del processo neurale.
Bisogna però considerare anche che il 5G non è solo smartphone, ma anche un canale per l’accelerazione della trasformazione digitale di molte aree della nostra vita, grazie alla capacità di connettere ad alta velocità dispositivi che avranno potenza di calcolo altissima, con costi contenuti e un ingombro minimale.
Questi dispositivi entreranno nella nostra vita più velocemente di quanto immaginiamo e la maggior parte dei dispositivi che lo permetteranno avranno all’interno un processore Snapdragon