Quella di ieri è stata una giornata molto intensa per gli aggiornamenti di Apple, che hanno raggiunto molti dispositivi, ma oggi noi ci concentriamo su come usare Immuni su iPhone 6, 5s e 5.
Trovo che questo sia un passaggio molto importante, soprattutto in previsione futura, quando cioè dovremo probabilmente doverci difendere da una terza ondata del virus.
Con l’ondata attuale purtroppo l’applicazione è risultata inutile, non perché non funzionasse, ma perché per qualche misteriosa ragione che preferisco non approfondire abbiamo scelto di non scaricarla.
Utilizzo la prima persona plurale, anche se in realtà io sono stato uno dei primi a mettere l’applicazione su più di uno smartphone, per avere la certezza di garantire sempre il tracciamento dei contatti.
Abbiamo visto com’è andata, abbiamo potuto verificare che nei paesi dove il tracciamento è stato fatto con una certa puntualità in realtà il sistema ha funzionato, anche se in tutta onestà in quei paesi il download era obbligatorio.
Una delle tante fantasiose obiezioni al sistema di notifica di esposizione al contagio era basata sul fatto che questa tecnologia non fosse disponibile per i modelli più vecchi di iPhone. Abbiamo visto più riprese con calcoli matematici molto precisi come questo aspetto interessasse solo una percentuale minimale di prodotti.
Nonostante questo, oggi riusciamo anche a demolire questa critica, perché ieri Apple ha rilasciato la nuova versione di iOS 12,5, in grado di supportare il sistema di controllo dell’esposizione ai contagi.
Basta quindi aggiornare il proprio smartphone, iPhone 6, iPhone 5s, iPhone 5, oppure quelli precedenti, alla nuova versione del software per poter poi utilizzare immuni.
Come per i modelli più recenti, anche con questa versione del software dedicata ai modelli più datati richiede un’adesione volontaria dell’utente al servizio di tracciamento, non c’è alcuna attivazione automatica.
Adesso che abbiamo cancellato il tema della divisione tra i possessori di vecchie di nuovi modelli di iPhone, facciamo un piccolo conto alla rovescia per scoprire quale sarà la prossima critica messa in campo. Sapete come usare immuni su iPhone 6 , 5s, 5, non vi resta altro che scaricarla, per la vostra tutela nel caso di un eventuale terza ondata.
E se non avete un modello di quel periodo, ma uno smartphone è più recente e non avete ancora scaricato l’app, potrebbe essere il momento giusto per farlo.