E’ incredibile quello che sta succedendo dopo il flop di Cyberpunk 2077, gioco che è stato ritirato perché in pratica non funziona, dando il via ai rimborsi.
Era in assoluto uno dei titoli più attesi, ma le lamentele degli utenti per i troppi difetti del titolo hanno indotto PlayStation a ritirare dal proprio Store il negozio offrendo rimborsi a tutti coloro che hanno comprato il videogioco.
Anche Microsoft, che non ha ancora rimosso il titolo del proprio catalogo, offre comunque rimborso agli utenti che ne fanno richiesta.
Negli Stati Uniti diverse catene di negozi fisici ritirano anche le copie su disco del gioco, anche se sono state usate, offrendo un rimborso totale sulla spesa.
Chi invece non vuole rinunciare al gioco pur con i suoi difetti, potrà comunque continuare ad utilizzarlo senza alcun tipo di problema, mentre un aggiornamento è atteso per il gennaio 2021, con la promessa del team di sviluppo polacco di risolvere tutti i problemi attuali.
La gestazione di questo titolo è stata problematica fin dal primo minuto, con molteplici rinvii, l’ultimo dei quali è causato dalla pandemia.
Il gioco, particolarmente esigente dal punto di vista della grafica, funziona leggermente meglio su PlayStation 5 sulle nuove Xbox Series X e S, mentre mostra il fianco e fatica a funzionare correttamente quando si utilizzano consolle più datate e quindi meno potenti.
Chi volesse i rimborsi per Cyberpunk 2077 dovrà chiederli, perché, ovviamente, il meccanismo non è automatico.