La tecnologia e il meteo: WaterView trasforma ogni webcam in stazione meteo

Al recentissimo appuntamento del Consumer Eletcronics Show di Las Vegas abbiamo potuto vedere come la tecnologia e il meteo vadano sempre più d’accordo, con soluzioni sempre più sofisticate, una delle quali è stata presentata da un’azienda italiana chiamata WaterView.

Partiamo da una piccola premessa: il Consumer Electronics Show di Las Vegas, noto anche come CES, presenta ogni anno le novità più importanti nel mondo dell’elettronica di consumo, ma è anche una straordinaria vetrina per le più avanzate soluzioni tecnologiche negli ambiti più disparati.

Quest’anno erano davvero molto numerose le aziende che hanno presentato soluzioni per analizzare e tenere sotto controllo le condizioni meteo, sfruttando anche dispositivi che non nascono espressamente con quello scopo.

Noi quando si parla di meteo abbiamo una fiducia cieca nelle indicazioni di 3BMeteo.com, in questo caso non si tratta di fare previsioni ma interpretare automaticamente le condizioni reali del tempo.

Tra queste società, c’era una italiana chiamata WaterView, che ha escogitato un metodo per trasformare qualunque webcam oggi presente sul territorio in uno strumento per l’analisi e il controllo delle condizioni meteorologiche, anche se la funzione principale della stessa telecamera non è di quel tipo.

Grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, WaterView è in grado di leggere le condizioni meteo di una zona ripresa da una webcam, ad esempio una di quelle che sono collocate sui palazzi per la gestione della sicurezza, individuando le condizioni metereologiche più estreme come le forti piogge, le nevicate, ma anche la presenza di fumo, segno più tangibile della presenza di un incendio.

La soluzione ideata da Waterview si chiama Weathercam ed è in grado di individuare l’intensità della pioggia, la caduta e l’accumulo della neve, misurandone anche l’altezza, la presenza di incendi e anche il livello di visibilità stradale.

Oltre a questi elementi, il sistema è capace di misurare la temperatura, verificandone eventuali sbalzi improvvisi, così come la presenza di ghiaccio.

Quando alcune modifiche improvvise delle condizioni meteorologiche vengono rilevate, è possibile diramare messaggi di allerta in tempo reale, piuttosto che attivare alcune procedure di emergenza o di assistenza, ad esempio per la gestione del traffico.

Per tracciare un esempio concreto, è possibile verificare il momento esatto in cui comincia a nevicare, il livello di accumulo della neve sulle strade e quindi la regolazione automatica della velocità consentita, attraverso cartelli stradali dinamici, oggi diffusi in moltissime città.

La forza di questa soluzione viene dalla capacità di sfruttare per queste analisi avanzate flussi video oggi facilmente reperibili anche in rete, che provengono da videocamere o da webcam a cui non si richiedono funzioni particolarmente avanzate.

Paola Allamano e Paolo Cavagnero sono i fondatori di questa azienda, di base in Piemonte, che grazie all’Istituto per il Commercio estero ha presentato la propria soluzione all’evento di Las Vegas, insieme ad un numero limitato di circa 50 start-up italiane.

Una soluzione che può aiutare a migliorare il monitoraggio delle condizioni atmosferiche, per erogare servizi migliori, soprattutto per chi viaggia.

Nell’attesa di vedere implementata una soluzione di questo tipo anche sulle strade italiane, se cercate le previsioni più attendibili per la vostra città, segnaliamo come sempre la app di 3B meteo, sia su Android che su iOS.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
Post collegati