Vi raccontiamo oggi le prime impressioni sul nuovissimo Xiaomi Mi 11, che ieri è stato presentato anche per il mercato europeo e arriverà ai primi giorni di marzo.
Basta impugnare questo telefono per avere immediatamente sensazioni positive che sono date dalla sua compattezza, perché lo spessore è davvero ridotto, ma anche dal suo peso, inferiore ai 200 g.
Sappiamo però bene che peso e spessore non sono esattamente il dettaglio più rilevante, quando si parla di tecnologia: basta comunque accendere questo dispositivo per avere un’ulteriore conferma delle prime impressioni positive.
In primo luogo colpisce il display, che è estremamente luminoso, con contrasti molto netti e colori molto vivi: oggi lo abbiamo usato sotto la luce diretta del sole, pur se non molto intensa e la leggibilità è garantita sempre.
Un altro dettaglio che impressiona è quello della velocità con cui reagisce a qualunque tipo di impulso e di comando.
Mi ha invece stupito il fatto che non ci sia ancora la nuova versione del software che è stata annunciata ieri durante l’evento di lancio, che evidentemente arriverà solo più avanti.
È curiosa anche la scelta di Xiaomi sull’interfaccia: quando si accende il telefono si trova ancora il classico controllo con i pulsanti sul display, mentre ormai quasi tutti gli altri produttori preferiscono usare i comandi a gesti.
Ovviamente, basta entrare nella configurazione del telefono per modificare questo aspetto, però mi pare di comprendere che la scelta di Xiaomi sia piuttosto conservativa per mettere a proprio agio anche i meno avvezzi all’uso di tecnologia.
Stiamo facendo un po’ di scatti a caso con la fotocamera e siamo abbastanza impressionati dalla qualità complessiva che viene offerta da questo blocco che ha nel sensore da 108 mega pixel il suo elemento di base.
Anche le foto notturne sono sorprendenti, pur essendo un po’ eccessive nell’artificio dei colori, ciò che vede il vostro occhio e ciò che viene catturato spesso rappresentano due mondi diversi.
Stiamo anche giocando con le modalità cinema, che offrono alcuni effetti divertenti, anche se continuiamo a pensare che questi siano più elementi di marketing che non di sostanza.
Essenza di questa fotocamera è che la qualità è davvero eccellente, così come la velocità nel memorizzare gli scatti, un po’ più elaborata e di conseguenza più lunga invece la lavorazione degli scatti notturni.
Chiunque abbia visto questo smartphone negli ultimi due giorni è rimasto colpito dal suo aspetto estetico per il colore cangiante della parte posteriore. Anche l’occhio vuole la sua parte e questo telefono non delude.
Senza dubbio parliamo di un dispositivo che raccoglierà grandi consensi e che con una versione light a prezzo più contenuto potrebbe essere davvero uno dei bestseller di questa prima parte dell’anno.
Nei prossimi giorni recensione completa e prova approfondita di Xiaomi Mi 11, abbiamo l’impressione che le prime impressioni non potranno far altro che trovare conferma.
L’ occasione ancora una volta c’è gradita per segnalarvi che se siete alla ricerca di un prodotto di altissima qualità e prezzo super competitivo nella famiglia di Xiaomi c’è lo strepitoso Mi 10T Pro, che a meno di 500 vi offre qualità superlativa, lo trovate qui!
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