L’ argomento potrebbe sembrare eccessivamente specialistico, ma in realtà sapere cosa c’è di nuovo nel modem X65 di Qualcomm significa conoscere il cuore dei futuri smartphone.
Qualcomm è un colosso tecnologico americano, che costruisce processori per i dispositivi più disparati, spessissimo usiamo oggetti che hanno nel loro cuore un prodotto di questa azienda e non lo sappiamo.
Dopo aver costruito i primi processori con un modem 5G, in questi giorni qualcomm ha aggiornato la sua offerta, con due nuovi modelli, X65 e X62.
La novità più rilevante per il modem principale, il modello X 65, è quello di avere nuove gamme di frequenza disponibili, oltre che una velocità di download mostro osa che per la prima volta ha permesso di raggiungere 10 gbps in download.
Secondo i principali esperti, entrambi i modelli sono costruiti con un processo a 4 nm realizzato da Samsung e questa è una novità assoluta nel campo della tecnologia. Questo numero indica un dettaglio che condiziona la velocità di calcolo e il consumo Lele effettuarlo: più basso è il numero, più veloce e più performante è il processore, per fare un paragone moltissimi dei telefoni che noi usiamo oggi fruiscono di un processo a 12 nm.
Questi nuovi modem gestiscono entrambi gli standard 5G, ovvero il Sub-6 e il MillimiterWave: in particolare X65 allarga la gamma da 800 a 1000 mhz, oltre a supportare una nuova banda TDD n259 a 41 ghz; se non vi basta, c’è un’estensione anche da 200 a 300 MHZ per la connessione Sub-6.
Cosa significa tutto questo per gli utenti comuni? Come si traduce questa novità nel nostro uso di tutti i giorni?
Una maggiore disponibilità di modem 5G, allarga la gamma a disposizione dei costruttori, con la prospettiva di una riduzione dei costi delle licenze, che al momento sono particolarmente rilevanti quando si parla delle nuove reti.
Una delle ragioni del sensibile aumento dei prezzi degli smartphone di fascia alta negli ultimi anni è da ricercare proprio nell’esplosione dei costi per le licenze legati al 5G.
Una maggiore varietà di prodotti, ovviamente, rende meno costoso l’accesso alle reti di nuova generazione.
Dobbiamo aspettarci di vedere il nuovo Modem X65 di Qualcomm nei dispositivi in arrivo dal prossimo mese, per poi diventare uno standard nel corso dell’anno.
Il modem X62, invece, sarà destinato ai dispositivi di fascia media, dato che le sue caratteristiche sono più “parche” e le prestazioni più moderate.
E’ importante capire cosa c’è di nuovo nei modem 5G di Qualcomm, ma sarebbe ancora più utile avere una roadmap più precisa degli operatori italiani, che stanno fornendo pochissime informazioni sullo sviluppo della rete e spesso dichiarano coperte città in cui solo piccole porzioni di territorio ricevono davvero il 5G.