Quello che arriva tra pochi giorni è uno degli appuntamenti più rilevanti per lo shopping, ecco perché è importante conoscere i 5 errori da evitare nel fare regali a San Valentino secondo Klarna.
Una piccola nota a margine: Klarna È una piattaforma di pagamento natel diversi anni fa in Svizzera, approdata anche in Italia, grazie a cui è possibile pagare in modo molto semplice in tre rate qualunque cosa si acquisti.
Klarna ha condotto un’indagine in Italia, per andare a indagare sui regali più frequenti il giorno di San Valentino e per capire quali invece sono meno graditi.
Gli italiani sono romantici
I dati di Klarna rivelano che solo il 23% degli italiani non è interessato a celebrare la ricorrenza di San Valentino, mentre più di 3 su 4 (77%) si lasciano andare a romantici gesti d’affetto.
Non tutti, però, sono mossi dalle stesse ragioni: se il 61% degli intervistati include San Valentino tra le proprie feste preferite, c’è invece un 16% che lo festeggia solo per compiacere il partner.
Tendenza diffusa per lo più tra il sesso maschile: tra chi ha dichiarato di celebrare la giornata dell’amore solo per accontentare la dolce metà, infatti, 7 su 10 sono uomini (il 24% del totale).
Cioccolatini (46%), profumi o trattamenti di bellezza (38%) e fiori (37%) sono i classiconi, ma non manca la ricerca di originalità: attenzione però ai rischi che sono connessi alla ricerca di un regalo non convenzionale.
Con la sua ricerca, Klarna ha individuato i prodotti che il giorno di San Valentino è meglio lasciare sullo scaffale.
La top 5 dei regali da evitare
- Trattamenti antirughe e anticellulite
Iil 20% degli innamorati, che pone questo tipo di trattamenti al primo posto dei regali indesiderati. Meglio, piuttosto, prodotti per la cura della persona che non facciano cadere nel rischio di incomprensione legata ai difetti fisici (quasi 4 italiani su 10 li annoverano tra i regali prediletti).
- Pigiami
Sono l’equivalente dei calzini regalati dalla prozia a Natale (almeno per il 18% degli intervistati).
- Abbonamento per la palestra
Il 17% degli italiani crede che invitare a svolgere esercizio fisico non sia quanto di più adatto si possa immaginare per comunicare il proprio amore al partner.
- Abbigliamento di coppia coordinato
Per quasi 2 italiani su 10, non è necessario indossare goffi maglioncini o t-shirt uguali per dimostrare i propri sentimenti. Lo stesso vale per gadget romantici come peluche e oggetti a forma di cuore, ritenuti eccessivi dal 15% dei romantici.
- Oggetti per la casa
Alla stregua di creme antirughe o abbonamenti in palestra, il rischio è di comunicare al partner un messaggio sbagliato, invitandolo magari a fare più spesso le pulizie: il partner vuole ricevere attenzioni, non sentirsi una casalinga o un casalingo disperati (14%).
Cosa fare se il regalo non piace?
Gli italiani si rivelano un popolo sensibile: più di 8 su 10 tende a non dare a vedere il proprio disagio: di fronte a un dono poco gradito.
Oltre la metà sorride facendo finta di nulla (55%), mentre quasi un quinto pronuncia ringraziamenti e lodi al partner (18%); c’è anche chi ricicla, nel tentativo di farlo senza essere scoperto (10%).
Solo il 14% degli italiani è abituato invece a chiede apertamente di poter cambiare un regalo non azzeccato, mentre una piccola minoranza (2%) può arrivare addirittura a offendersi e litigare con il partner.
Il commercio elettronico preferito per San Valentino
A causa delle restrizioni e dei limiti imposti dalla pandemia, la maggioranza degli intervistati(68%) comprerà online il cadeau per la persona amata.
Solo gli over 55enni sembrano prediligere il negozio: quasi la metà di loro (46%), infatti, dove possibile preferirà acquistare il regalo di San Valentino presso un punto vendita “fisico”.
Per chi sceglie il pagamento on line, sono consigliati alcuni accorgimenti che permettano di evitare sorprese:
- Metodi di pagamento sicuri e tracciabili – i regali possono essere un’incognita, le piattaforme di pagamento no.
- Metodi di pagamento alternativi – soluzioni come “Paga in 3 rate” possono semplificare gli acquisti, per essere sereni almeno dal punto di vista economico.
- Opzioni di reso gratuito – da una parte verrà apprezzata la possibilità di restituire un regalo non gradito, dall’altra quella di non perdere il proprio denaro.
- Possibilità di scegliere data e ora di consegna – perché non sorprendere la dolce metà, programmando il recapito del cadeau in un momento speciale della giornata?
- Procedure di rimborso semplici e affidabili – per quando il regalo (o il partner) non si rivela all’altezza delle aspettative.
Adesso che sappiamo quali sono i 5 errori da evitare per i regali di San Valentino, possiamo scegliere il piano B: non regalare nulla!