Recensione Galaxy Note 2: che bomba!

Non ci sono mezzi termini (secondo me) per definire questo Galaxy Note 2. E’ una bomba, uno di quei prodotti di cui è difficile trovare difetti.

Come sempre, arriveranno i fanboys di questa e quella marca a dire che fa schifo, che android di qua e samsung di là, ma questo telefono è semplicemente incredibile.

Certo, lo sono anche il prezzo e la dimensione. Ma se sulla seconda si può dibattere, perché tutto sommato i 5.5 pollici del display sono anche un punto di forza, sul primo non ci sono spiegazioni di sorta. questo prodotto costa ovunque 599 euro, perché noi lo paghiamo 699?!?

Cosa ci piace del Samsung Galaxy Note 2

Al di là delle diatribe sul costo, questo è davvero un device potentissimo, mosso da un quad core da 1.6 ghz, con 2 giga di ram. La capacità di memoria è di 16, 32 o 64 gb, con un’espansione di memoria su micro SD.

La fotocamera ha un sensore da 8 mp, scelta dettata dal fatto che samsung non poteva assicurarsi un numero sufficiente di sensori da 13 megapixel, costruiti ormai da tempo. La potenza secondo me è più che sufficiente per scattare foto ottime (discrete con poca luce) e video in hd. E’ il software che fa cose stupende con ad esempio lo scatto continuativo che è in grado di riconoscere i volti e nelle foto di gruppo ci permette di scegliere lo scatto migliore per ogni viso.

Ma forse la caratteristica principale di questo telefono è l’uso del pennino, l’S Pen con cui si possono sottolineare contenuti, ritagliare foto, ritoccare immagini, visualizzare anteprime di contenuti (le email, le gallerie, i video clip). L’S Pen ha una forma più ergonomica e una facilità d’uso di gran lungo cresciuta rispetto al primo modello di note.

Il multitasking di Galaxy Note 2

Altra funzione molto interessante il multiwindow: potete “splittare” lo schermo e lavorare ad esempio su un documento di testo e una tabella excel contemporaneamente. magari non lo userete tutti i giorni, ma comunque utile.

La batteria fa impressione: 3100 mAh, con una resistenza pazzesca anche se messo sotto stress. Ho navigato, usato il navigatore satellitare, fatto foto, editato immagini e con un’uso davvero molto molto intenso mi è durata due giorni interi senza alcuna fatica, al primo ciclo di carica.


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Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.

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