YouTube, la migliore piattaforma di condivisione video al mondo che continua ad essere un luogo di intrattenimento, apprendimento e comunità, è progredito nel corso degli anni, aggiungendo ora la traduzione automatica.
Questa opzione, molto interessante soprattutto per coloro che non usano le lingue principali, viene realizzata in collaborazione con Google traduttore..
Sarà possibile, infatti, sfogliare i titoli su Youtube nella tua lingua nativa.
Al momento, la traduzione dovrebbe funzionare correttamente dall’inglese all’italiano, ma sembra essere disponibile anche in altre lingue come ad esempio tra inglese e portoghese.
È bene puntualizzare però che, almeno per il momento, la traduzione è disponibile solo per un numero ristretto di canali.
Inoltre, gli elementi tradotti includono i titoli dei video, la descrizione e i sottotitoli generati automaticamente.
La modifica non sembra ancora ufficiale e diffusa, anche se l’integrazione tra i due servizi ha iniziato a palesarsi da poche ore sia sulle app mobile sia su desktop.
Con questa traduzione automatica, YouTube avrà anche una portata più ampia.
Grazie a questo nuovo miglioramento, infatti, i creatori di contenuti di YouTube potranno avere un pubblico ancora più vasto, superando i confini nazionali e abbattendo il muro della lingua, se si usano idiomi diversi dall’inglese, il francese o lo spagnolo, i più diffusi.
Ma questa non è l’unica novità di YouTube.
Nei giorni scorsi, infatti, la celebre piattaforma video dell’azienda di Mountain View ha iniziato a testare la sincronizzazione dei commenti con i secondi dei filmati.
Significa che mentre si sta guardando un video il commento scritto da un utente verrà visualizzato nel momento esatto in cui è stato generato, in relazione al contenuto che viene guardato.
YouTube sta cercando di evolvere i propri servizi, anche per rispondere all’aggressione crescente di altre piattaforme video, che pur in forma diversa stanno sottraendo molto tempo agli utenti in quello che viene definito il time budget quotidiano per le proprie attività digitali.
I formati più brevi, ma soprattutto le produzioni verticali tipiche di tik tok, di Snapchat oppure di Instagram stanno infatti guadagnando sempre più terreno a livello di tempo utilizzato dagli utenti per la fruizione dei contenuti.
Mentre YouTube lavora alla traduzione automatica dei video, anche altri soggetti stanno tentando di abbattere la barriera linguistica fornendo traduzioni in tempo reale, anche se purtroppo per il momento il vincolo è che quasi tutte le opzioni disponibili sono legate all’uso centrale della lingua inglese. Skype di Microsoft offre una traduzione in tempo reale delle video chiamate.
Non è lontano il momento in cui l’ostacolo linguistico sarà completamente abbattuto.