Recensione LG Cordzero A9 Kompressor, aspirapolvere wireless premium

Mentre preparavamo la recensione di LG Cordzero A9 Kompressor, ci siamo resi conto che ci ha colpiti una vera e propria deriva da casalinghe, che ci ha portati a provare tantissimi prodotti per la casa nelle ultime settimane.

Solo qualche giorno fa vi abbiamo proposto la recensione di un purificatore d’aria della stessa azienda, LG, che presenta un minimo Comun denominatore con l’oggetto di cui parliamo oggi, la qualità estrema.

LG Cordzero A9 Kompressor nasce per competere con i migliori del mercato, non si presenta di sicuro come un prodotto low cost dalle ambizioni contenute.

Tutti gli elementi di questo elettrodomestico ci fanno capire che l’avversario nel mirino è rigorosamente Dyson.

Anzi, per dirla tutta, LG prova a fare addirittura di più rispetto al blasonato concorrente che è sinonimo di elettrodomestici di alto valore, perché inserisce nel prodotto anche l’opzione del lavaggio dei pavimenti.

La disponibilità di un sistema di questo tipo, negli ultimi mesi è stata uno dei punti di forza, o forse dei cavalli di battaglia, di molti produttori cinesi: evidentemente avevano ragione di farlo se anche un colosso come LG ha scelto questa strada.

Il nuovo LG Cordzero A9 Kompressor si inserisce in un mercato molto affollato, quello che una volta veniva definito delle scope elettriche, oggi si preferisce parlare di wireless vacuum, ma la sostanza è identica.

Cosa ci piace

Ci sono molti aspetti positivi in questo modello di aspirapolvere, a partire dal fatto che viene venduto con una base di supporto molto bella a cui si può agganciare per la ricarica, sfruttando la stessa base anche per ricaricare la seconda batteria in dotazione.

Proprio questo è uno degli aspetti che abbiamo gradito di più, la disponibilità di due batterie nella confezione tra l’altro con una longevità semplicemente impressionante, perché siamo riusciti ad arrivare a quasi 70 minuti con entrambi le batterie.

Per sgombrare il campo da equivoci: intendiamo 70 minuti con ciascuna batteria, quindi con un singolo tempo di ricarica abbiamo ottenuto 140 minuti di funzionamento dell’aspirapolvere, sono oltre due ore, un tempo sufficiente per ripulire l’intero castello di Windsor.

Si però il vostro piglio e quello della casalinga disperata, cioè di chi usa sempre e solo l’aspirapolvere alla massima potenza, c’è comunque un dato positivo, perché in modalità turbo siamo arrivati a circa 26/27 minuti con una sola carica.

L’altro dettaglio da evidenziare è che il supporto da muro di cui abbiamo parlato è inserito nella confezione, mentre altri soggetti sul mercato considerano il supporto da muro un accessorio extra, da comperare a parte.

Un dettaglio che ti piace particolarmente di questo supporto da muro e che serva anche per alcuni degli accessori che si possono usare abitualmente, se ne possono agganciare fino a tre.

Altro aspetto interessante è rappresentato da una soluzione che non avevamo mai visto prima, ovvero un sistema realizzato con una piccola leva che permette di comprimere lo sporco raccolto dal serbatoio del nostro aspirapolvere.

Grazie a questa soluzione chiamata compressor, è possibile stivare 2,4 volte l’immondizia che viene raccolta dei prodotti concorrenti, prendendo meno frequente la necessità di svuotare il serbatoio.

Anticipato, molto comodo è il sistema per lavare i pavimenti, che usa acqua fredda, che si gestisce attraverso un accessorio separato, che permette di utilizzare dei piccoli straccetti, che ricordano i terminali delle lucidatrici.

Il principio molto simile, sono dei dischi che si mettono sulla base del sistema di lavaggio, sopra il quale c’è anche un piccolo serbatoio dove mettere l’acqua.

Ovviamente lavaggio e aspirazione possono essere fatti contemporaneamente, ma in questo caso per un risultato accettabile bisogna sfruttare la modalità turbo dell’aspirapolvere riducendo drasticamente la sua autonomia.

La confezione ci sono due tipi diversi di panno, uno per il lavaggio semplice l’altro per una sorta di lucidatura delle superfici, bisogna scegliere quale sia la più utile, sfruttare il velcro di cui sono dotati e il gioco è fatto.

La pulizia con il sistema di lavaggio è sufficientemente efficace, a meno che dobbiate rimuovere macchie preistoriche di materiali particolarmente resistenti.

Cosa non ci piace

Pur con la completezza e la bellezza di un prodotto come LG Cordzero A9 Kompressor, abbiamo qualche piccola osservazione da fare su ciò che abbiamo provato: in primo luogo il dispositivo è un po’ pesante e offre un bilanciamento del peso un po’ strano.

Il corpo centrale che contiene il motore sembra molto più pesante di quanto sia un modello simile di Dyson oppure di Xiaomi, mentre la parte frontale è particolarmente leggera e questo rende l’utilizzo a volte non comodissimo.

Lo stesso peso del prodotto può creare qualche difficoltà quando si usa il potente aspirapolvere in verticale, magari per pulire qualcosa dal soffitto.

Un altro aspetto di cui tenere conto è che il movimento rotatorio dei panni per il lavaggio tende a spostare lateralmente l’aspirapolvere, con un effetto piuttosto curioso. È difficile, infatti, riuscire a tracciare un percorso in linea retta quando si usa il sistema di pulizia.

Come molti dei dispositivi di questo tipo, anche LG Cordzero A9 Kompressor tende ad avere qualche difficoltà detriti con dimensioni un po’ più generose. Questo non è un dettaglio specifico del prodotto LG, ma è bene saperlo.

Abbiamo lasciato solo in fondo il tema dell’applicazione che si può utilizzare per la gestione dell’aspirapolvere perché in tutta onestà non l’abbiamo trovata particolarmente utile.

Attraverso l’app potete ottenere informazioni relative ai cicli di pulizia, allo stato di manutenzione dei filtri, alla cronologia dell’utilizzo, ma in tutta onestà difficilmente userete l’app se deciderete di comprare questo aspirapolvere.

Recensione LG Cordzero A9 Kompressor

Per completare la nostra recensione dell’aspirapolvere LG Cordzero A9 Kompressor possiamo senza dubbio dire che la nostra esperienza è stata del tutto positiva nell’utilizzo, ma dobbiamo anche tenere conto del prezzo di vendita di questo oggetto che non è indifferente.

Per la versione più completa, con tutto ciò di cui vi abbiamo parlato, ci vogliono 899 euro. Il dovere di cronaca ci impone di ricordarvi che Dyson v11, senza il supporto da muro e senza la possibilità di lavare il pavimento, costa 849 €

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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