Difficilmente in passato avremmo immaginato di presentarvi la recensione di un ferro da stiro verticale a vapore, come SteamOne, eppure oggi lo facciamo con piacere, dopo aver usato un modello portatile.
Non esiste più una separazione netta tra i prodotti elettronici e quelli che una volta chiamavamo elettrodomestici, i due comparti ormai si compenetrano e anche un prodotto come un ferro da stiro a vapore verticale oggi rappresenta una applicazione tecnologica molto interessante.
Ci rendiamo perfettamente conto che la domanda di molti di voi potrebbe essere relativa all’effettiva utilità di un ferra da stiro verticale a vapore: in realtà, dovremmo forse spiegarvi qualcosa in più di SteamOne.
Stiamo parlando dell’azienda francese leader nel settore del vapore professionale, che realizza vaporizzatori per indumenti, il cui utilizzo può essere molteplice.
Come funziona il ferro da stiro verticale a vapore
La ragione per cui abbiamo tradotto il termine vaporizzatore in ferro da stiro verticale a vapore è da cercare nel fatto che questo strumento svolge la stessa funzione di un ferro da stiro ma in modo estremamente più semplice.
Noi, in particolare, usiamo la versione portatile, che al prezzo di soli 59,90 euro offre uno strumento davvero eccezionale per chi ha bisogno di avere abiti stirati anche in viaggio senza l’ansia di dover utilizzare uno degli elettrodomestici più odiosi in assoluto della storia.
Sappiamo perfettamente che per alcuni stirare sia un’attività che aiuta a cercare un po’ di relax, noi siamo tranquilli che la considerano una tortura.
Qui entra in gioco il ferro da stiro verticale a vapore, in una delle sue molteplici versioni: in pratica si tratta di appendere un abito su una gruccia e di utilizzare il vaporizzatore, quello che noi insistiamo a chiamare ferro da stiro a vapore verticale, per eliminare ogni imperfezione.
Non solo, perché grazie alla temperatura del vapore, oltre a stirare, SteamOne è in grado di salificare e igienizzare i tessuti nel giro di pochissimi secondi.
Nel caso di SteamOne Portatile da 1800 watt che stiamo usando, il funzionamento è semplice, nel nostro caso particolarmente utile quando dobbiamo togliere delle anti-estetiche pieghe ai teli verdi del nostro set, quelli che comunemente vengono chiamati green screen.
Con il ferro da stiro tradizionale, dovremmo periodicamente prendere i grandi teli che vengono utilizzati negli studi di produzione video, trovare una superficie sufficientemente grande per raccoglierla e quindi procedere alla stiratura nel modo tradizionale, ovvero con il classico ferro da stiro.
Potete ben immaginare che stirare una superficie di 4 m per tre sia particolarmente complicato, qui entra in gioco il ferro da stiro verticale a vapore: basta riempire infatti il serbatoio, che è inserito nel manico. Nel giro di 35 secondi il vaporizzatore SteamOne è pronto all’uso ed emette un getto di vapore da 25g/min.
La caldaia, in alluminio, si riscalda e raffredda nel giro di pochissimi minuti.
Come anticipato, stiamo parlando della versione portatile del ferro da stiro verticale a vapore, ma volendo il vaporizzatore esiste anche in una versione domestica, con una forma leggermente diversa perché è una sorta di appendiabiti con un lungo tubo flessibile che serve per l’emissione del vapore.
In questo caso, il vaporizzatore dispone di un serbatoio estremamente più grande, con una autonomia più ampia per il suo utilizzo.
L’estetica è così curata da permettere di nascondere il ferro da stiro verticale a vapore tra gli elementi di arredo di una camera da letto oppure di un bagno.
Abbiamo accolto con una certa diffidenza questo ferro da stiro verticale a vapore, convinti che ci fossero limiti notevoli nel suo utilizzo, ci siamo ritrovati a sfruttarlo in qualunque momento, anche per ravvivare una giacca prima di un appuntamento.
Se poi si tiene conto del fatto che il suo prezzo è, nella versione portatile che vi stiamo mostrando, tra i 50 e i 60 euro, questo ferro da stiro a vapore verticale SteamOne diventa un oggetto quasi indispensabile per la casa e i viaggi.
Da oggi lo abbiamo inserito nella categoria “Mai più senza”.
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