A partire dal 23 agosto è possibile richiedere il bonus per la rottamazione TV attraverso il modulo da scaricare e compilare del ministero dello sviluppo economico.
Abbiamo più volte accennato al tema dello switch off del digitale terrestre tv, attività pianificata già da molto tempo che subirà modifiche per decisione del governo assunta alla fine del mese di luglio.
Già da molti anni si parla della migrazione dei canali televisivi ad un nuovo standard di trasmissione, chiamato DVB-T2, che come spiegato qualche settimana fa permetterà di utilizzare la banda disponibile con maggiore efficienza, trasmettendo più canali, con definizione più elevata con un minor numero di dati.
Tutto era stato pianificato perché il passaggio definitivo avvenisse entro giugno 2022, ma il nuovo intervento del governo ha spostato la scadenza definitiva al 2023, al momento con contorni ancora indefiniti su molti dei dettagli che ci aspettano.
In un primo momento era stata fissata una prima scadenza per l’1 settembre 2021, per l’avvio della transizione ai nuovi sistemi di trasmissione, a partire dalla Sardegna.
La nuova data di inizio ora è fissata per il 15 ottobre di quest’anno, quindi con scadenze successive si avvierà la transizione nelle altre aree del paese, con una scadenza molto chiara, quella del 30 giugno 2022, quando tutte le frequenze a 700 mhz dovranno essere liberate perché assegnate alla rete 5G.
Come anticipato, il fatto che nel prossimo mese di giugno diminuiscano le frequenze disponibili, ma non si abbracci ancora definitivamente il nuovo standard, porterà inevitabilmente a qualche difficoltà nel sistema radiotelevisivo.
Con meno frequenze a disposizione, se non si utilizza già il nuovo standard, inevitabilmente alcuni canali dovranno ridurre la qualità di trasmissione per occupare meno spazio sulle frequenze.
Insomma, sul fronte del cambio della tecnologia di trasmissione c’è ancora molta confusione, la certezza è che circa 17 milioni di italiani dovranno cambiare il televisore e per farlo potranno godere di un bonus per la rottamazione della TV.
Non è una cifra particolarmente consistente, perché a fronte dell’acquisto di un nuovo televisore, chi compilerà il modulo per il bonus rottamazione TV riceverà un rimborso del 20% fino a 100 €, sull’acquisto di un nuovo apparato televisivo.
Tradotto, significa che a fronte di un acquisto da 400 € si riceveranno 80 €, per un televisore da 500 € si riceveranno 100 €, ma se si comprerà un televisore da 1000 € il massimo che si potrà incassare saranno comunque 100 €.
Clicca qui per scaricare il modulo per il bonus rottamazione TV
Per poter fruire del bonus rottamazione TV bisogna rispondere a questi requisiti:
- Essere residente in Italia
- Rottamare un televisore acquistato prima del 2018
- Essere in regola con il pagamento del canone TV
A differenza dell’iniziativa precedente, quella del 2019, per questo bonus rottamazione TV non è necessario rispondere a particolari canoni che riguardano il proprio ISEE.
È possibile rottamare il televisore portandolo direttamente nel punto vendita in cui si acquista il nuovo, oppure smaltire presso un’isola ecologica il proprio vecchio televisore, dove verrà convalidata l’autodichiarazione che bisogna scaricare e che abbiamo linkato poco sopra.
Con la dichiarazione autenticata presso le isole ecologiche a quel punto è possibile acquistare il televisore, dove verrà applicato automaticamente lo sconto per l’acquisto.