A partire dal terzo trimestre di quest’anno ci sarà un importante cambio di rotta per il marchio Xiaomi, che modificherà il nome dei suoi smartphone abbandonando il prefisso “Mi“.
La novità è stata confermata ad alcuni media americani dei portavoce dell’azienda cinese, che hanno spiegato come il cambio di rotta serva per semplificare il nome dei dispositivi, ma anche per migliorare la percezione del marchio senza elementi che possano essere di disturbo.
Evidentemente, siamo davanti a qualcosa di più grande di un semplice cambio del prefisso del nome di uno smartphone, perché dobbiamo necessariamente ricordare che il dittongo “Mi” viene utilizzato per identificare lo Store online, ma è anche l’unico logo che appare visibile nei negozi fisici del marchio Xiaomi in tutto il mondo, che vengono chiamati “Mi Store“.
Lungi da noi l’approccio del tipo: “l’avevamo detto”, ma a più riprese avevamo espresso qualche perplessità circa la scelta dell’azienda cinese di presentarsi in mercati in cui era sconosciuta senza mettere il proprio nome visibile nei negozi fisici.
Abbiamo assistito personalmente alla scena piuttosto esilarante al centro di Arese, grande centro commerciale Le porte di Milano, dove due signori anziani davanti all’insegna con scritto “Mi” pensavano che quello fosse il negozio degli smartphone prodotti a Milano.
Ufficialmente, tuttavia, al momento il cambio del nome riguarderà solo gli smartphone, nulla cambierà per quanto riguarda i negozi, ma sarà sicuramente solo una questione di tempo, perché si genererebbe una distonia in grado di generare solo confusione tra gli utenti.
Il nuovo Xiaomi MI 11, quindi, diventerà Xiaomi 11, mentre continuerà ad esistere il brand Redmi.