Recensione Auricolari Bluetooth OnePlus Buds Pro, questa volta ci siamo

Dopo aver un po’ maltrattato OnePlus per i suoi auricolari bluetooth, con la recensione dei nuovi auricolari true wireless OnePlus Buds Pro, dobbiamo tessere le lodi dell’azienda di Pete Lau e del suo team.

Dopo qualche tentativo non del tutto riuscito, finalmente OnePlus Buds Pro esprimono una qualità che è degna del nome e della fama dell’azienda cinese, che ben conosciamo per i suoi smartphone.

Lo avevamo detto a chiare lettere in passato, OnePlus Buds e Buds Z non ci avevano impressionato: in un mercato che sta crescendo sul fronte della qualità e che presenta prezzi sempre più aggressivi, i modelli precedenti degli auricolari OnePlus faticavano a trovare una collocazione.

Con OnePlus Buds Pro, si registra un cambio di passo quasi clamoroso che ha portato a realizzare una proposta molto interessante.

I vantaggi di OnePlus Buds Pro

In primo luogo indichiamo il design: Dalle immagini che abbiamo visto durante la presentazione, questi nuovi auricolari one plus sembravano una sorta di clone di AirPods Pro, mentre nella realtà hanno una loro personalità, un design interessante e finiture molto curate.

Il loro aspetto richiama quello degli auricolari di Apple, ma molte delle soluzioni applicate e le finiture vanno invece in una direzione molto diversa.

Molto accattivante la versione bianca, dal nostro punto di vista stupenda quella invece di colore scuro.

Se però questo è un vantaggio opinabile, perché dipende dal gusto, non ci sono invece dubbi sulla bontà del suono di questi auricolari Bluetooth, oltre che sulla notevole efficacia del sistema di riduzione del rumore.

Partiamo da quest’ultimo: OnePlus Buds Pro offrono tre livelli di riduzione del rumore, quello standard che non è particolarmente efficace, quello smart che invece interviene a seconda dell’ambiente in cui ci si trova, che non è esattamente preciso nel funzionamento, mentre la versione max è spettacolare per la sua potenza.

Con una riduzione dei rumori che arriva fino a 40 db, si viene isolati perfettamente anche in condizioni non facili come quelle del rumore della strada o di un televisore molto alto.

Il livello di riduzione del rumore viene gestito attraverso l’applicazione, che non serve con i telefoni Oneplus, mentre va scaricata sugli altri Android. Curiosamente, la app si chiama Hey Melody.

Come quasi tutti gli auricolari Bluetooth true wireless dell’ultima generazione, anche OnePlus Buds Pro offrono la modalità “trasparenza” per ascoltare l’audio dell’ambiente circostante.

Come anticipato, un altro aspetto che ci è piaciuto tantissimo dei nuovi auricolari OnePlus Buds Pro è la qualità del suono. Attraverso l’applicazione, oppure sfruttando il software di un telefono OnePlus, è possibile tracciare quello che viene chiamato Audio ID.

Parliamo di un test di misurazione del suono, attraverso il quale è possibile personalizzare l’equalizzazione delle cuffie perché la riproduzione si adatti alle proprie capacità uditive.

In generale, l’audio è molto gradevole con bassi ben pronunciati grazie al driver da 11 mm senza però esagerare e sovrastare le altre gamme di frequenza.

Gradita la presenza della ricarica wireless e quella della certificazione per gli schizzi d’acqua IPX5, così come eccellente è la risposta al tocco.

Bisogna fare anche un plauso per la batteria, che arriva a 20 ore con la riduzione del rumore inserita, mentre se si disattiva la riduzione automatica del rumore l’autonomia sale a 24 ore.

OnePlus Buds Pro sono dotati di sensori che bloccano la riproduzione quando gli auricolari vengono tolti dalle orecchie.

Gli svantaggi di OnePlus Buds Pro

Gli svantaggi di OnePlus Buds Pro sono abbastanza limitati, il principale è la decisione di rinunciare allo standard Fast Pair di Android, ovvero alla possibilità di abbinare in modo istantaneo gli auricolari semplicemente avvicinandoli ad uno smartphone con il sistema operativo di Google.

OnePlus Buds Pro, anziché usare Google Fast Pair hanno un sistema che privilegia la connessione veloce con gli smartphone OnePlus.

Un altro limite è dato dal fatto che la compatibilità con Dolby Atmos sia vincolata all’uso con gli smartphone OnePlus dal 7 al 9.

Dovendo fare un elenco di ciò che potrebbe essere migliorato, segnaliamo il fatto che non ci sia la possibilità di controllare il volume direttamente dagli auricolari. I bastoncini che caratterizzano il design sono di materiale metallico e sensibile al tocco, restituiscono anche un feedback aptico quando li si utilizza, ma tra le varie possibilità offerte non c’è quella del controllo del volume.

Recensione auricolari bluetooth OnePlus Buds Pro, le conclusioni

Non è complicato trovare una sintesi della recensione dei nuovi auricolari bluetooth OnePlus Buds Pro, perché sono semplicemente eccellenti.

Non ci sono molte parole in più da spendere quando la qualità è di questo livello, anche se siamo consapevoli che il prezzo non sia dei più competitivi.

Gli auricolari OnePlus Buds Pro sono in vendita al prezzo di 149 euro, che è superiore a quello di Beats Studio Buds, ma anche a quello di Nothing Ear(1), che sono prodotti con qualità simile, se non superiore.

Superato lo scoglio della qualità, OnePlus deve affrontare una competizione di prezzo molto serrata, non sarà facile, ma le armi da usare ci sono tutte.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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