Dopo lunga attesa, è arrivato il momento del secondo keynote di Apple della seconda metà del 2021, quello delle novità nel mondo dei computer.
La musica prima di tutto
La prima novità del keynote era dedicata alla musica, con un nuovo piano di abbonamento, che funziona usando solo SIRI, che si chiama Voice Plan al prezzo di soli 4.99 euro al mese. Per l’accesso si utilizza la sola voce, attraverso SIRI.
Insieme a questo nuovo piano di abbonamento, viene introdotta la nuova famiglia di HomePod Mini colorati, che finalmente arriveranno anche in Italia. Da qualche giorno, infatti, è disponibile anche la lingua italiana, così come è stata introdotta Siri in Italiano per Apple TV.
Dopo mesi di rumors, è venuto anche il momento di AirPods 3 con una nuova forma, che migliora la qualità audio, con una struttura che resiste all’acqua e al sudore.
I nuovi AirPods 3 ereditano alcune novità dal modello Pro, a partire dall’adaptive EQ, con una batteria migliorata fino a 6 ore. Ora ci sono anche magsafe e wireless charger.
Ci sono anche Spatial Audio, Head Tracking e Riduzione del rumore.
I nuovi processori M1 Pro e M1 Max
Nel corso dell’evento di oggi, sono stati presenti ben due nuovi processori, con prestazioni superiori a quelle di ogni altro processore oggi disponibile sul mercato, anche sul fronte del consumo di energia.
Non vi stiamo ad annoiare con tutte le caratteristiche tecniche, ma la sintesi relativa ai nuovi M1 Pro e M1 Max hanno migliorato tutti gli aspetti, a partire dal rapporto tra potenza e consumi.
Il nuovo macOS è stato ottimizzato per sfruttare la potenza e lavorare con la miglior efficienza possibile; alle performance, si affiancano anche le scelte in tema di sicurezza, le migliori disponibili sul mercato.
Le applicazioni native sono tutte ottimizzate per funzionare al meglio e più velocemente con i nuovi processori, così come le principali applicazioni che vengono aggiornate per sfruttare l’efficienza di M1, M1 pro e M1 Max.
I nuovi MacBook Pro da 14 e 16 pollici
I nuovi Apple MacBook Pro da 14 e 16 pollici introducono un nuovo design che si basa su cornici ridotte al minimo, spessore ridotto e l’efficienza dei nuovi processori.
Il nuovo display ha cornici ridotte del 60%, ma quello che ci è piaciuto è la connettività dei MacBook Pro con l’uscita HDMI, due porte thunderbolt, uno slot per carte SD e il connettore magsafe.
Sono stati migliorati i dettagli relativi ad audio e video, in particolare con 6 speaker per la riproduzione del suono, con la qualità dell’audio spaziale, a cui sono stati aggiunti anche microfoni con una capacità di catturare l’audio con il minimo del rumore.
I nuovi MacBook Pro sono 2.5 volte più veloci dei modelli precedenti, valore che vale anche per la grafica. Se il processore è M1 Max, bisogna moltiplicare per 4 la velocità precedente.
Le prestazioni dei nuovi MacBook Pro sono state migliorate in tutti i loro aspetti, in particolare quando si parla di produzioni audio e video, grazie alle prestazioni dei nuovi processori, che sono affiancati da moduli di memoria estremamente più veloci.
A questo si affiancano batterie con prestazioni superiori, nel caso del MacBook Pro da 16 pollici con 10 ore di autonomia in più rispetto al modello precedente da 15 pollici.
Non c’è più la TouchBar, che viene sostituita dai tasti funzione, come in passato.