Il nuovo POCO M4 PRO 5G è il più recente smartphone della famiglia più aggressiva nel mondo Xiaomi, quella che strizza l’occhio alla generazione Z e probabilmente anche a quella successiva.
Abbiamo ricevuto POCO M4 PRO 5G solo da un paio di giorni, per cui è impossibile immaginare di realizzare una recensione vera e propria, ma possiamo anticipare le prime impressioni su questo che dovrebbe essere l’ultimo smartphone dell’anno della linea POCO.
Usiamo come sempre il condizionale, perché sappiamo che Xiaomi è particolarmente prolifera e non ci meraviglieremmo se dovesse arrivare qualche variazione sul tema.
Come ci ha già abituati da tempo, POCO ha scelto di realizzare un dispositivo che non passa indifferente, grazie al blocco molto pronunciato della fotocamera, che rappresenta anche uno dei dettagli più curiosi di questo smartphone.
Se sì guarda infatti allo smartphone, pare che abbia quattro sensori fotografici, ma in realtà ce ne sono solo due, gli altri sono una sorta di effetto ottico, che probabilmente deriva dal fatto di aver utilizzato componenti sfruttati anche su altri modelli.
Colori decisi
Il design della parte posteriore ha un impatto significativo, con un abbinamento di colori vivace, in linea con il giallo della versione precedente, che volendo si trova anche nella nuova variante. Il materiale e ovviamente plastico, ma il tipo di finitura scelta rende un po’ più gradevole il tutto. Sempre gradita la presenza del Jack per le cuffie da 3,5 mm.
Sono stati migliorati quasi tutti gli aspetti tecnici, a partire dalla fotocamera principale che è leggermente più potente di quella adottata da POCO M3, così come la selfie cam è stata addirittura raddoppiata passando da 8 a 16 megapixel.
Come sarà il processore Mediatek Dimensity 810?
L’unica vera incognita rimane il processore: se abbiamo più volte scritto che i modelli più potenti di Mediatek ormai competono alla pari con Qualcomm, non possiamo dire lo stesso delle fasce più basse. Dovremo provare questo nuovo Mediatek Dimensity 810, per capire se possa tenere il passo in questa fascia di prezzo.
Lo schermo ha una dimensione davvero generosa, grazie alla diagonale da 6,6″, con una discreta definizione e con una leggibilità tutto sommato di buon livello.
Nei primi giorni di utilizzo la sensazione è che la batteria sia uno di quei dettagli da dimenticare, nel senso che quasi ci si scorda di caricarla: con una capacità di 5000 mah e un caricatore da 33 W, si va davvero alla grande!
A breve la recensione di POCO M4 Pro 5G
Come sempre accade, ci prendiamo qualche giorno per provare adeguatamente il nuovo smartphone POCO M4 Pro 5G, prima di esprimere un parere davvero attendibile.
Le prime impressioni ci confermano l’idea generale sugli smartphone di POCO: non sono i migliori che il mercato possa offrire in assoluto, ma rappresentano un ottimo rapporto tra il loro prezzo e la qualità che possono garantire a chi li compra.