Nella giornata di ieri Google è arrivata la seconda beta che ci aiuta a capire cosa cambia Android 11 su Pixel 4XL e su tutti gli altri smartphone del mondo Pixel.
A breve, verosimilmente, anche gli altri prodotti compatibile con la beta di Android accederanno al programma.
Per chi ha un Pixel dal modello 2 in poi l’adesione al programma beta è semplicissima, basta CLICCARE QUI e registrare il proprio dispositivo.
Nel giro di qualche minuto nell’area dell’aggiornamento software arriva la notifica della disponibilità dell’update, che nel caso del Pixel 4 è da 1.72 gb.
Cosa cambia in Android 11?
Sul fronte estetico non sono tantissime le novità, che invece sono riservate a molti aspetti pratici, il più evidente dei quali è la riorganizzazione delle notifiche.
Tutte le app di messaggistica vengono infatti raccolte in un’unica zona, per cui è più facile riconoscere le conversazioni a cui è possibile rispondere direttamente dalla zona notifiche.
Questa notifica apparentemente secondaria è invece utilissima nell’uso quotidiano dello smartphone, soprattutto se siete abituati a moltissime notifiche e spesso vi perdete quelle relative ai messaggi.
A proposito di aree notifiche e di scorciatoie del menù, ci sono anche nuovi comandi per i contenuti multimediali e un accesso più immediato al controllo del volume quando si utilizza un gruppo di speaker connessi tra loro grazie alla app Google Home.
Se non bastasse, con la pressione prolungata del pulsante di accensione, oltre ad accedere a Google Pay, ora si raggiungono i comandi della smart home per controllare lampadine, videocamere e termostati.
Il funzionamento è davvero semplice ed immediato, molto ben congegnato, aggiungiamo che era ora!
Nel campo dei messaggi invece ci sono le repliche smart che suggeriscono emoji e stickers a seconda del testo digitato.
Siamo davanti ad una versione beta, tutta da scoprire, ma la prima impressione, molto positiva è che questo software sia già stabile e, soprattutto, incredibilmente veloce!
Diciamo che siamo già ad uno stadio molto avanzato dei lavori e ci possiamo aspettare un rilascio agostano in linea con le abitudini di Google.
Ma la vera domanda è un’altra: che fine ha fatto il Pixel 4a?!? ?