Si torna a parlare di Apple Airtag e Privacy, la società , infatti, prevede di lanciare un aggiornamento su iPhone e una nuova applicazione Android entro la fine dell’anno corrente.
Apple Airtag è un accessorio per la localizzazione di cose, persone e animali, il cui utilizzo potrebbe però essere fraudolento: l’oggetto è così piccolo che potrebbe essere inserito di nascosto in un’automobile, piuttosto che in una borsa od un bagaglio, per seguire una persona a sua insaputa.
Al momento del lancio
Con il software attuale, gli AirTag emettono un suono che segnala la loro presenza quando si trovano per più di 3 giorni al di fuori della portata dei dispositivi Apple collegati all’account con cui è stata effettuata la configurazione.
In pratica, se una persona dovesse configurare un localizzatore AirTag e poi nasconderlo nello zaino di una persona, dopo tre giorni dall’ultimo collegamento con il dispositivo che è stato utilizzato per la configurazione, in caso di movimento viene emesso un suono molto forte e facilmente udibile.
Questo dovrebbe permettere alle persone che sono ignare della presenza di un AirTag di accorgersi della sua presenza grazie proprio al segnale sonoro.
Ma questa finestra temporale è fin troppo ampia, visto che è possibile sfruttarla per monitorare gli spostamenti di una persona con cui si interagisce di frequente senza che l’avviso venga mai emesso.
Basta infatti che l’AirTag torni nel raggio d’azione del proprietario per far ripartire il conteggio, quindi potrebbe essere possibile spiare i movimenti di una persona per diverso tempo.
Ovviamente stiamo pensando alla possibilità di spionaggio tra moglie e marito, piuttosto che tre colleghi con rapporti professionali.
Una svolta con la nuova applicazione Airtag per Android
Per queste ragioni con la nuova applicazione dedicata ad Airtag su Android ci sarà una svolta nell’utilizzo e un aumento per la sicurezza anche per coloro che non usano Apple.
AirTag potrà riprodurre, infatti, un suono dopo essere stato separato dal suo proprietario in un momento casuale entro un intervallo di 8-24 ore.Â
Inoltre, l’applicazione dovrebbe permettere anche il rilevamento degli altri dispositivi associati al proprio account Apple.
Quando è previsto il lancio della app AirTag per Android?
Il lancio è previsto entro il 2021, ma maggiori dettagli sulla nuova applicazione arriveranno nel corso dei prossimi mesi.
Importante, però, è sapere che questa applicazione non permetterà di configurare nuovi dispositivi, ma che è pensata per la difesa personale nei confronti dei tag.
Potrà , dunque, essere installata in maniera preventiva qualora si sospetti che qualcuno possa utilizzare gli AirTag per scopi diversi da quelli previsti.
Apple Airtag è un successo clamoroso
Complice il prezzo di vendita che nell’ambito di Apple è molto competitivo, AirTag sta riscuotendo un incredibile successo e addirittura il 75% degli utenti di Apple prevede di comprarne uno nei prossimi mesi, se non lo ha già fatto.
Purtroppo, la magia del genere umano è riuscita a peggiorare la percezione di un oggetto tecnologicamente molto avanzato è molto interessante, che serve per rintracciare in un attimo oggetti, chiavi, zaini, biciclette, sfruttando la cosiddetta Ultra Wide Band, ovvero la possibilità di utilizzare i dispositivi di Apple che passano nelle vicinanze di un oggetto con questa tecnologia, per “farsi dare un passaggio verso la rete” e segnalare la propria posizione.
I localizzatori Apple Airtag si configurano nel giro di pochi secondi e si possono localizzare attraverso l’applicazione Dov’è di Apple.
Onestamente non sappiamo se con Airtag la privacy sia veramente un problema, in tutta onestà noi abbiamo ritrovato le chiavi della redazione di mister gadget più di una volta grazie a questa splendida soluzione.
In ogni caso, per completare l’offerta e per fare in modo che tutti gli utenti si possono sentire al sicuro l’arrivo dell’applicazione per airtag su Android è sicuramente una soluzione attesa ed importante.