Dal 4 aprile il prezzo di Amazon Prime sale da 19 a 36 euro, il primo aumento dall’ormai lontano 2015, quando la quota annuale salì da 9 a 19 euro.
Già immagino quali saranno le reazioni in un paese come il nostro, che è di solito allergico ai pagamenti, figuriamoci agli aumenti. Siamo quelli che condividono la spesa per l’account di Netflix, che vorrebbero la rete 4G migliore del mondo per 5 euro al mese, quando nel resto d’Europa la pagano 40, siamo quelli con la più alta evasione fiscale dei paesi occidentali, potremmo mai sorridere davanti ad una notizia come questa?
Prezzo di Amazon Prime sale: era inevitabile
La cosa curiosa è che del prezzo di Amazon Prime parlavo con alcune persone qualche giorno fa, chiedendomi quando sarebbe arrivato l’aumento, inevitabile secondo me dopo l’esordio di Amazon Prime Video da noi.
Ecco perché non sono sorpreso della notizia arrivata oggi, che conferma i timori della vigilia. Ma se stiamo a guardare la cifra richiesta, non dovremmo lamentarci, dato che gli altri paesi pagano tutti di più. Ci trattano come poveretti anche quelli di Amazon.. In Germania la quota annuale è di 69 euro, ma sono compresi anche le partite della Bundesliga e due milioni di brani di Amazon Music.
In Francia invece, l’iscrizione annuale è di 49 euro, mentre in Inghilterra si sale a 79 sterline. Insomma, poteva andare peggio.
Il prezzo di Amazon Prime Sale: rimane un affare
L’aumento arriva dal 4 aprile e riguarda tutti i nuovi clienti. L’aumento sarà poi in vigore per tutti gli altri clienti, quando scadrà quello attuale, in fase di rinnovo.
Con tutti i servizi connessi, continuo a pensare che Amazon Prime sia comunque un abbonamento con un rapporto qualità prezzo eccezionale, soprattutto ora che Amazon Prime Video comincia ad avere un catalogo interessante anche in Italiano.
Qualcuno di voi rinuncerà dopo l’aumento?!?
Il prezzo di amazon prime sale: il messaggio ai clienti
Ti ringraziamo di essere un fedele cliente Amazon Prime.
Ti contattiamo per informarti di un imminente cambiamento al tuo abbonamento.
Il prezzo dell’abbonamento annuale aumenterà a EUR 36/anno (equivalente a EUR 3/mese) a partire dal 4 aprile 2018 per le nuove iscrizioni e, per dare notifica del cambiamento con adeguato anticipo, a partire dal 4 maggio 2018 per i clienti già iscritti. Il nuovo prezzo verrà applicato a partire dal tuo prossimo rinnovo in data 21 febbraio 2019.
Le tue preferenze di rinnovo automatico dell’abbonamento rimangono invariate. Puoi scegliere di ricevere un promemoria via email prima della tua prossima data di pagamento o cancellare l’abbonamento quando vuoi. Puoi gestire il tuo abbonamento ad Amazon Prime da “Il mio account”.
Amazon Prime è una combinazione unica di benefici su spedizioni, shopping e intrattenimento, e continueremo ad investire per aumentarne ancora di più il valore per i clienti. L’abbonamento ti offre spedizioni illimitate in 1 giorno su oltre 2 milioni di prodotti e in 2-3 giorni su molti altri milioni. Continueremo ad aggiungere nuovi titoli alla selezione di Prime Video, incluse serie TV esclusive come McMafia, Philip K. Dick’s Electric Dreams e The Marvelous Mrs. Maisel. I clienti Amazon Prime beneficiano inoltre di Prime Photos, che offre spazio di archiviazione illimitato per conservare tutti i tuoi ricordi, e dell’accesso anticipato alle Offerte lampo, che ti permette di acquistare le tue offerte preferite con 30 minuti di anticipo. Puoi trovare la lista completa di tutti i benefici alla pagina Amazon.it/Prime.
Io ho disdetto ieri..e ho ricevuto la mail di notifica dell’aumento un paio di ore fa.
ho disdetto perché ultimamente le consegne su Torino sono diventate un bagno di sangue..ritardi anche di 3/4 gg nonstante il Prime.
Penso che dovrebbero modulare l’abbonamento in base ai servizi che ogni utente reputa più utili per lui.
Comunque la strategia è chiara da anni.. entrare sul mercato con prezzi bassissimi, sbaragliare la concorrenza creare una sorta di monopolio e poi alzare a piacimento..
può essere condivisibile o meno, ma dal punto di vista commerciale….chapeau
Siamo anche il paese con il gravio fiscale più alto e con il tasso di disoccupazione più alto
Io avrei pagato anche qualcosina di più, pur di avere Music Unlimited
Qualcosa mi dice che sarà il prossimo passo, quando arriverà il prossimo inevitabile aumento
Se si tratta di musica infinita come con Spotify allora poteva essere interessante
Ma invece di aumentare aumentare aumentare , non sarebbe più logico “modulare”?
Ti interessa solo Prime per le spedizioni..costa un tot.. vuoi anche il video..fa un pò di più.. vuoi anche la musica..fa ancora di più..e via salendo..
Non mi sembra improponibile..
D’accordo
Oggettivamente rimane un prezzo basso, con una decina di acquisti si ritorna del costo dell’abbonamento. Ma non vedo perchè non dare la possibilità di modulare il proprio piano. A me di Video frega meno di zero, se per Luca quello di Amazon è un catalogo “che comincia ad essere interessante” per me è semplicemente ridicolo. Anche il drive di Amazon delle foto mi è inutile, non uso quello di Google figuriamoci quello di Amazon. Quindi, se 36 euro te li do ancora per le spedizione (unico motivo di Prime per me), se mi porti il costo simile a ciò che c’è in Germania (dove comunque l’offerta è più alta), allora posso anche dirti ciao Prime, e torno ad acquistare solo dopo che nel carrello ci saranno più di 29 euro di roba.
PS: la spesa per la divisione dell’account Netflix viene fatta anche da miei conoscenti stranieri…
Io faccio 3/4 acquisti alla settimana, sono circa 200 acquisti all’anno. A 36 euro all’anno, significa che ogni volta che ordino qualcosa la consegna mi costa 18 cent. Se dovessi ogni volta uscire per fare quell’acquisto, tra il tempo impiegato, la benzina e a volte il parcheggio spenderei probabilmente dieci volte tanto.
Ma anziché lamentarsi lamentarsi lamentarsi non è il caso di prendere la calcolatrice in mano?!?
PS. anche rubare è una pratica diffuso in tutto il mondo. La diffusione globale non ne fa una pratica lecita
Sottoscrivere un contratto e poi condividere le credenziali è spesso una violazione dei termini sottoscritti.
Ma sappiamo come funziona da noi: gli altri devono rispettare gli impegni alla lettera, noi quando capita…
In sostanza l’intento di questo articolo di Luca era quello di definire gli italiani dei barboni piu’ che commentare l’aumento di prime in se.
mi sfugge il punto in cui l’ho scritto…
Ma dove sta scritto? Condivido fino all’ultima lettera e ci metto anche le virgole la valutazione di Luca: siamo allergici a pagare, ma se stiamo a vedere cosa offre Amazon per quella cifra a chi fa tanti ordini, la cifra di 36 euro è più che giustificata.
A chi definisce schifoso il catalogo, segnalo la prima serie televisiva della storia che vince un Golden Globe, aggiungo Grant Tour, che da solo vale 36 euro l’anno e ci metto pure Electric Dreams che è uno spettacolo
E’ uno scandalo! Quei malati di Amazon vogliono farci pagare le spedizioni dei pacchi e sarebbero da arrestare perché ci fanno pagare anche le cose che ci spediscono! Per quale dannata ragione non ce le regalano?
Vai, Luca, sono d’accordo con te!!! La nostra assurda pretesa di tutto e gratis ci sta affondando, perché la prima cosa che non si paga è il lavoro!!!