Immuni vs FaceApp, te la do io la privacy! - MisterGadget.Tech
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3 thoughts on “Immuni vs FaceApp, te la do io la privacy!

  1. Lo avevo giĂ  scritto e lo ripeto, l’app è inutile per il semplice motivo che non sappiamo realmente chi sono i portatori sani e porta a una falsa convinzione di sicurezza. Io a marzo ero stato in contatto con un collega risultato positivo al virus, ero stato male con febbre e tosse profonda nei giorni successivi ma non mi fu fatto alcun tampone e il mio medico mi diede 4 giorni di malattia perchè altro non poteva fare in assenza di un tampone richiesto dall’asl. In definitiva io potrei essere stato non solo a contatto con il virus ma averlo anche contratto e diffuso nei giorni successivi. Ora, a che mi serve una app se poi in giro ci sono centinaia di casi come il mio non segnalati? Se vado in una piazza e risulta “pulita” in realtĂ  potrei benissimo venire a contatto con persone positive e portatrici del virus ma vivrei in una b olla di illusione di sicurezza. Se gli intenti sono buoni è la pratica ad essere inutile, o fanno test a tappeto e da lĂ  partono con il monitoraggio reale dei contatti altrimenti è solo un gioco in piĂą scaricato sul telefono che mangia batteria. Senza contare che la segnalazione di positivitĂ  è basata sulla volontarietĂ  del soggetto e ritengo ben difficile che un positivo vada a dichiararlo vista la quantitĂ  di positivi che dovevano stare a casa in quarantena beccati invece in giro per cittĂ  qua da me.

    1. Come scriveva Luca qualche giorno fa, io mi toglierei tutte queste seghe mentali e proverei a dare una mano agli altri, soprattutto quando non costa niente e non comporta alcun pericolo.
      Oggi non è marzo. Adesso sappiamo che la diagnosi tempestiva è fondamentale, per cui tutte le amministrazioni si stanno organizzando perché la pratica dei tamponi sia più veloce.
      Uno che sta male, se non è completamente deficiente, si rivolge al medico, che oggi prescrive sistematicamente tampone. A chi è positivo viene chiesto se usa la app Immuni. In caso positivo è il medico ad inserire il codice nel sistema centrale del ministero, che attiva gli avvisi.
      Si presume:
      A- che uno non sia così stronzo da nascondere l’uso della app
      B- che uno non sia così coglione da non voler aiutare gli altri
      C- che un minimo di senso civico prevalga.
      Il resto sono chiacchiere… E forse sarebbe ora di farne di meno.
      Ho scaricato, attivato, sto convincendo tutti quelli che conosco a farlo.
      Il primo che mi dice no, prima lo prendo a schiaffi e poi lo cancello dall’agenda.

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