Con un evento virtuale, Google ha presentato ieri le sue novità per la stagione, uno speaker Nest audio, due nuovi smartphone pixel e una nuova Chromecast con Google TV all’interno.
È un po’ difficile valutare, dopo la presentazione di ieri, quali siano le reali priorità di Google, onestamente sembrava non voler porre un’attenzione esagerata ai suoi smartphone, ma può essere che sia solo un’impressione sbagliata.
Nest Audio
Di sicuro, molta attenzione è stata posta nella creazione della nuova soluzione Nest audio, uno speaker realizzato con la consulenza di artisti del calibro di Mark Ronson, la cui qualità del suono è cresciuta significativamente.
Un nuovo design, molto più gradevole, finiture in tessuto, con alcuni dettagli molto carini come la sensibilità al tocco negli angoli superiori per alzare o abbassare il volume, piuttosto che la possibilità di accendere e spegnere la riproduzione musicale toccando la parte centrale dello speaker.
Ovviamente, tutte le operazioni si fanno attraverso la voce, sfruttando la potenza dell’assistente di Google, che ogni giorno si arricchisce di nuove funzioni.
Il prezzo diventa più competitivo, 99 €, con la possibilità di diffondere musica dentro la propria casa coordinando tutti i dispositivi Nest audio che vengono installati.
Per chi ha timori per la propria privacy, c’è un pulsante fisico sulla parte posteriore del dispositivo per spegnere fisicamente il microfono.
Google Chromecast con Google TV
Questo dal mio punto di vista il prodotto più interessante della serata, perché inserisce un nuovo pretendente nel mercato molto ricco e molto competitivo dei dispositivi che arricchiscono l’esperienza con la propria TV.
Come forse molti di voi già sanno, Google Chromecast è un dispositivo che permette di trasferire contenuti dal telefono, dal tablet, dal computer verso la televisione, ma non è funzioni proprie da gestire eventualmente con un telecomando o con la voce.
Dovremmo però usare il verbo in forma passata, perché questo era vero fino a ieri: la nuova Chromecast invece introduce un vero e proprio sistema operativo che si chiamerà Google TV, comandato attraverso un telecomando super semplificato, in grado di portare tutte le applicazioni del mondo Android dentro lo schermo del nostro televisore.
Ci sono diversi colori del dispositivo, abbinati allo stesso colore anche per il telecomando, e con una semplicità di installazione e di utilizzo che rendono questo nuovo accessorio alla portata di tutti. Considerando che ci avviciniamo al momento in cui milioni di persone dovranno cambiare il televisore, dato che cambia lo standard di trasmissione, tenendo conto anche del fatto che moltissimi televisori di costo contenuto non hanno praticamente una parte smart se non poche applicazioni che non cambiano mai, questo tipo di accessori diventa una categoria con un potenziale enorme.
Google TV permetterà di cercare i propri contenuti per genere in modo trasversale rispetto alle piattaforme di streaming, darà la possibilità di accedere ai contenuti di YouTube e di tutte le altre piattaforme di streaming in modo molto semplice, anche grazie alla ricerca vocale.
Essendo un’emanazione diretta di quella che abbiamo sempre chiamato Android TV, ci sono milioni di applicazioni disponibili che si possono installare.
Arriverà anche in Italia, online e nelle grandi catene di elettronica, a partire da metà ottobre al prezzo di 69,99 €
Pixel 5 e 4a 5G
La cosa più complicata dopo l’evento di ieri di Google e comprendere quanto l’azienda creda veramente nei suoi smartphone, perché sembravano relegati quasi ad un ruolo secondario, ma può essere che io mi sbagli completamente.
Di fatto, Google a cambiato la sua strategia costruendo un prodotto che ha il suo focus nella fotocamera e nei servizi che sono garantiti dall’intelligenza artificiale.
Sul fronte dell’hardware, possiamo essere sicuri che il telefono sarà velocissimo e molto performante, ma Google a scelto comunque di installare un processore che non è il migliore in assoluto del mercato.
Questa scelta è stata probabilmente condizionata dal desiderio di mettere in vendita questo dispositivo ad un prezzo più contenuto: il nuovo pixel cinque arriverà sul mercato a 699,99 €
Entrambi i nuovi modelli saranno compatibili con le reti 5G, ma di fatto non abbiamo idea di quando arriveranno in Italia e di quali di questi modelli saranno distribuiti anche da noi.
Come sempre, nel caso dei pixel, gli elementi più interessanti arrivano dal software: dopo l’esperienza di duplex, Google ha messo a punto una soluzione basata sull’intelligenza artificiale, in grado di attendere per noi al telefono e di avvisarci quando finalmente è il momento di parlare con un operatore.
È il tipo di soluzione che di solito vediamo in inglese e che non vengono mutuate in italiano nemmeno dopo molto tempo, però è interessante sapere che uno smartphone possa arrivare a questo potenziale.
Parleremo ancora delle novità di Google e in particolare del pixel 5 e del pixel 4a 5G, nella speranza di avere presto nuove informazioni e di conoscere ulteriori dettagli sul prezzo in Italia e sulla loro futura disponibilità.