La recensione TCL 10L parte da lontano, prendendo ancora una volta in considerazione la sfidata che TCL ha lanciato al mercato smartphone.
Il brand è popolare in tutto il mondo e occupa saldamente la terza posizione tra i produttori di TV a livello Globale.
Proprio partendo dall’esperienza nel campo dei pannelli per i televisori è stata organizzato l’assalto al mondo degli smartphone: la promessa è quella di una qualità eccellente degli schermi.
Non so se questa strategia sia valida, so invece per certo che per trovare spazio servirà un’attività di marketing molto importante (e costosa): bisognerà se l’azienda avrà la voglia (e i mezzi) per farla.
Nell’attesa di sciogliere questi dubbi, oggi parliamo di un nuovo modello, che si affaccia sul mercato italiano al prezzo di 299 euro e rappresenta la versione “low cost” della serie 10, a cui appartiene anche il più potente TCL 10 Pro.
I punti di forza di TCL 10L
Non esiste una vera e propria “killer Application”, un dettaglio che fa spiccare TCL 10L rispetto ai numerosi prodotti che sono posizionati nello stesso segmento di prezzo, a cui appartengono diversi dispositivi Xiaomi, Huawei, Samsung ed LG, solo per citarne alcuni.
Però nel complesso ci troviamo di fronte ad un dispositivo con un design interessante, quanto meno diverso dalla serie infinita di smartphone tutti uguali, difficili da riconoscere anche quando sono messi uno accanto all’altro.
Bella la scelta del posizionamento orizzontale delle camere posteriori, così come del buchetto frontale. Io sto provando la versione con il colore bianco, ma c’è anche una variante blu molto gradevole.
Probabilmente è proprio il design l’arma migliore che TCL può sfoderare rispetto alla concorrenza.
I punti deboli di TCL 10L
Ill punto debole di TCL 10L è quello di non avere un elemento di eccellenza: il dispositivo è piacevole nel design e funzionale nel suo utilizzo, ma manca quel dettaglio che lo faccia spiccare in un segmento molto difficile da affrontare.
Non ci sono difetti palesi o aspetti in cui risulta inferiore alla concorrenza, ma per un “newcomer” ci vorrebbe un dettaglio che attira l’attenzione dei potenziali consumatori, soprattutto quelli distratti.
Il display
TCL 10L monta un display LCD da 6.53″ di diagonale, con una definizione fullHD+, con una proporziona tra i lati da 19.5:9. Per la fotocamera frontale c’è il “buchetto” che è collocato in alto sulla sinistra, in posizione molte defilata.
La densità dei pixel è di 395 per pollice, più che buona per questa categoria di prezzo. Tra le opzioni interessanti c’è il supporto all’HDR. Il rapporto tra schermo e superficie è eccellente, addirittura al 91%.
La qualità delle immagini è ottima, pur non essendo un display Amoled, qui entra in gioco l’esperienza di TCL, che ha aggiunto una soluzione chiamata NXTVISION per l’ottimizzazione della riproduzione dei video.
La schermo ha una discreta luminosità anche se non arriva ai picchi del modello Pro.
La fotocamera
TCL 10L ha una configurazione Quad-camera, con due flash Led, in cui spicca il sensore principale da 48 mpx, con apertura F/1.8, il cui lavoro è più che buono sia con le foto che con i video.
L’angolo di visione è di 79 gradi, il sensore è 1/2.25 e la dimensione dei pixel di 0.8 µm. Si possono catturare video in slow a 1080 p con 120 frame al secondo, a 720p con 240 frame al secondo.
In particolare, segnalo che i video vengono girati in 4K con stabilizzazione elettronica a 30 frame al secondo.
Accanto al sensore principale, c’è un grandangolo da 8 mpx (F/2.2) con angolo di visione di 118 gradi, una fotocamera macro da 2 mpx (F/2.4) e un sensore di profondità anch’esso da 2 mpx (F/2.4).
Altra nota sulla fotocamera principale riguarda lo zoom digitale che arriva a 10X.
La fotocamera frontale ha un sensore da 16 mpx, pur essendo singolo gestisce comunque l’effetto bokeh del ritratto.
La fotocamera frontale gira video a 1080 pixel con 30 frames al secondo, non c’è stabilizzazione.
Hardware e Software
Il TCL 10L ha una dotazione standard, forse un pelo sotto alcuni concorrenti della stessa fascia di mercato. Il processore è uno Snapdragon 665, con 6 Gb di ram.
Due tagli di memoria, il primo da 64 gb con standard di memoria eMMC, un po’ datato, mentre la versione da 128 gb ha standard UFS 2.1. Non il più recente, ma molto più veloce.
C’è anche un’espansione di memoria attraverso scheda Micro SD fino a 256 gb, ma bisogna scegliere tra seconda SIM o espansione di memoria, perché TCL ha scelto una soluzione ibrida. 2 SIM oppure 1 SIM + 1 Memory card.
C’è connettore per le cuffie da 3.5 mm, mentre il sensore delle impronte digitali è posizionato sul retro, sotto le fotocamere. Funziona anche lo sblocco con il viso, ma non è agli infrarossi.
L’audio è mono, con un volume buono sia in conversazione che in modalità vivavoce. Se ascoltate musica in vivavoce, mancano completamente i bassi, la qualità della riproduzione non è il top.
La cover posteriore è in policarbonato, meno pregiato ma più solido rispetto al vetro.
Il software è quasi stock, con pochissime aggiunte di TCL: c’è una app TCL+, la cui utilità mi sfugge, e la app dedicata all’ottimizzazione video.
Una combinazione di hardware e software è quella del pulsante smart che sta sul lato sinistro del telefono: l’applicazione smart key permette di personalizzarne l’uso sfruttando pressione singola, doppio tocco e pressione prolungata.
C’è anche un software per accedere al servizio di assistenza.
Nel complesso, comunque, l’esperienza è molto vicino a quella “stock Android”, con Android 10 a bordo.
Buona la ricezione sia telefonica sia wifi, ricordo che questo è uno smartphone con la sola connettività 4G.
Tra i vari dettagli, c’è la presenza della radio FM.
Batteria
La capacità è di 4.000 mAh, più che buona per questo dispositivo e non sono mai arrivato a fine giornata senza risorse residue. Mediamente arrivo a sera con il 20% di autonomia.
Non ci sono soluzioni particolari per la ricarica, per cui servono circa 2 ore e mezza.
Recensione TCL 10L, le conclusioni
Come anticipato in apertura della recensione TCL 10L, questo dispositivo si posiziona in un segmento del mercato molto affollato, dove trovare spazio non è facile, ma tutto sommato ha le sue carte da giocare.
Ha un design gradevole e una dotazione nel complesso di buona caratura. Se vi piace, lo trovate su Amazon cliccando qui a 279 euro, un pelo meno rispetto al prezzo ufficiale di 299 euro.