Sono passati quasi due mesi dal lancio di Huawei Mate 20 Pro, che ritengo un telefono eccellente, ma che trovo in alcuni casi un po’ sopravvalutato.
In particolare continuo a leggere commenti carichi di smisurato entusiasmo quando si parla di scatti notturni, ma è davvero sempre così?
Ieri sera ero sui navigli a Milano e il mio occhio è caduto sullo stupendo allestimento natalizio, che rende la zona ancora più bella.
Decido di fare uno scatto, già che ci sono sfrutto due degli smartphone che ho in tasca.
Ecco il risultato di Mate 20 Pro.
Come vi sembra la foto? Bella? Senza dubbio niente male, ma non è quello che stavano guardando i miei occhi, che davanti avevano scenario (e illuminazione) completamente diversi.
A quel punto ho pescato dalle mie tasche il Samsung Galaxy Note 9 e ho fatto uno scatto al volo anche con quello. Il risultato è qui sotto.
Su entrambi le immagini potete fare un click per scaricare il file in una dimensione superiore, per i doverosi confronti.
Quella del Samsung Galaxy Note 9 è sicuramente meno luminosa, ma immortala esattamente quello che i miei occhi stavano guardando dal ponticello sull’alzaia del naviglio Pavese.
Non è la prima volta che mi capita di avere la stessa percezione dopo uno scatto. in notturna, che in un primo momento ti stupisce, ma ad un’analisi più attenta risulta esageratamente “dopato”.
Insomma, qualità sì, non ci sono dubbi, ma senza miracoli. In alcuni casi, l’ansia da prestazione si traduce in un risultato davvero eccessivo.
Questo non cambia il mio giudizio complessivo sul nuovo Huawei Mate 20 Pro, che trovo uno dei migliori in assoluto sul mercato, ma con un po’ di entusiasmo in meno sul comparto fotografico.
Qualcuno di voi ha un Mate 20 Pro tra le mani? Che giudizio ne date?
Molte persone non si rendono conto che una cosa è una foto bella e un altra è una foto giusta. Si fanno abbaglire dai colori accesi, dalla vividezza, ma tutto questo spesso si discosta dall realtà.
Inviato da iPhone
Io l’ho tenuto per qualche giorno ma l’ho cambiato con iPhone XS Max perché le foto sono totalmente irreali.
Di certo le foto non sono la prima discriminante per cui scegliere uno smartphone, ma comunque fa sempre piacere avere il top. Io Huawei fin quando non assumerà un software designer all’altezza non lo comprerò mai, ha un interfaccia manco fosse un Clementoni. E’ vero che gli Android sono flessibili e si possono cambiare dalla testa ai piedi, ma per me un telefono deve essere valutato stock e soprattutto mi deve piacere come tale.